Tumore al polmone sempre più “rosa”, arriva a Messina la campagna “Come stare meglio con un trucco”

Nel 2014 in Sicilia oltre 500 donne si ammaleranno di tumore del polmone. Una malattia meno frequente nel sud Italia: nelle Regioni settentrionali, infatti, si registra un numero doppio di casi rispetto al meridione. Il principale fattore di rischio anche per la donna è il fumo di sigaretta.

Un vizio che sta diventando sempre più “rosa”: il 18,9% della popolazione femminile è tabagista. “Novembre è il mese di sensibilizzazione mondiale per questa malattia – commenta la prof.ssa Silvia Novello, Presidente della onlus Women Against Lung Cancer in Europe (WALCE, www.womenagainstlungcancer.eu) e docente presso l’Università degli Studi di Torino –.

Il tumore al polmone è la prima causa di morte per cancro a livello mondiale e la stigmatizzazione di questi pazienti non ha più senso di esistere. Per questo, il nostro progetto “Come star meglio con un ‘trucco’” arriva oggi a Messina, presso l’A.O.O.R. Papardo-Piemonte: laboratori di make-up, organizzati per piccoli gruppi di donne sottoposte a trattamenti chemio-radioterapici, con la presenza di esperti di cosmesi. La campagna si sta articolando su tutto il territorio nazionale, per offrire a centinaia di persone l’opportunità di vivere un’esperienza unica, in un momento difficile della loro vita.

L’iniziativa è rivolta soprattutto a quei centri che non dispongono di programmi di questo genere, per diffondere capillarmente alcune importanti nozioni sul tumore del polmone”. WALCE Onlus è l’associazione europea nata nel 2006 per sostenere e informare i malati oncologici e i loro familiari nella lotta contro questa patologia. Fino al 24 novembre, presso 14 Servizi di Oncologia italiani, alcune esperte di trucco che collaborano con WALCE coordineranno un incontro dedicato al make-up per una decina di pazienti, che verranno aiutate con accorgimenti e strategie utili per attenuare gli effetti collaterali delle terapie.

“Sono interventi pratici e di supporto – aggiunge la prof.ssa Novello –, che aiutano a migliorare l’aspetto fisico delle donne e la loro qualità di vita. In questo modo riusciamo a intervenire anche sull’adesione alle cure e, quindi, il progetto è un ulteriore stimolo nella lotta quotidiana contro la malattia”.

La seduta di make-up si differenzia da altre iniziative simili poiché si affianca a “Per saperne di più”: programma informativo-educazionale, indirizzato a pazienti oncologici, ai familiari e al pubblico, che ha luogo sempre oggi all’A.O.O.R. Papardo-Piemonte,per offrire a tutti un’occasione di confronto con l’esperto e la possibilità di porre domande sulla patologia, sulla sintomatologia, sui fattori di rischio, sulla diagnostica e su altri temi correlati.

 

Ecco tutte le prossime ‘tappe’ della campagna “Come star meglio con un ‘trucco’” di WALCE, con i referenti locali: 17 novembre Francavilla Fontana (BR, Ospedale Dario Camberlingo, dott.ssa Annamaria Miccianza), Messina (A.O.O.R. Papardo-Piemonte, prof. Vincenzo Adamo), A.O.U. di Parma (dott. Marcello Tiseo) e A.O.U. di Sassari (dott. Lorenzo Cordero e Carlo Putzu); 18 novembre Bari (Istituto Tumori “Giovanni Paolo II”, dott.ssa Anna Maria Catino); 19 novembre Catania (A.O. Cannizzaro, dott. Giuseppe Banna) e Lecce (Ospedale Vito Fazzi, dott.ssa Silvana Leo); 22 novembre Sondalo (SO, Presidio Ospedaliero E. Morelli, dott. Giuseppe Valmadre); 24 novembre Pordenone (A.O. “S. Maria degli Angeli”, dott. Alessandro Del Conte). Per ulteriori informazioni: www.womenagainstlungcancer.eu.

 

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