Gli era stato vietato di recarsi a Sant’Agata Militello poiché lo scorso 15 ottobre era stato arrestato per atti persecutori nei confronti di persona alla quale era legato da relazione affettiva e danneggiamento aggravato. In particolare, le aveva sfondato il parabrezza dell’auto, a mani nude, mentre lei era andata a prendere la figlia a scuola. Il Tribunale di Patti, infatti, aveva giudicato con rito direttissimo il 24enne di Torrenova (A.C. le iniziali di nome e cognome), disponendo il provvedimento di misura cautelare del divieto di recarsi nel comune di Sant’Agata Militello, al fine di evitare possibili contatti con la vittima.
Lo scorso sabato, tuttavia, il ragazzo ha incontrato l’ex fidanzata in un locale pubblico di Capo d’Orlando e ne sarebbe scaturito l’ennesimo atto di violenza. Pertanto, su richiesta del sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica di Patti, il giudice monocratico del Tribunale di Patti ha emesso nei confronti del 24enne un’ordinanza di misura cautelare in carcere, eseguita ieri.
Il giovane arrestato è stato condotto nel carcere di Messina Gazzi.
