Parziali: 12/18, 31/40, 44/60, 63/80
FP Me: Campi 21, Santoro , Bellomo 8, Buono 2, Squillaci 2, Cavalieri 22, Sabarese 1, Mirenda 7, Ponzù Donato 2, Perrone. All: Paladina
Vis Reggio: Zampogna 7, Grasso 10, Barrile 2, Carnazza 12, Di Dio, Pellegrino 15, Warwick 14, Tramontana 3, Viglianisi 17. All: D’Arrigo
Arbitri: Paternicò e Caci
La capolista Vis Reggio con limitato affanno espugna la Palestra Ritiro superando 63-80 una pur generosa FP mantenendo l’imbattibilità e di conseguenza la leadership. Un inizio favorito dai contropiedi che permettono a Warwick di spingere avanti la Vis, dopo il canestro in avvio di Cavalieri. Per falli Warwixk è chiamato in panca dopo 8 punti firmati, sul 12-8 per la capolista. Rotazioni da ambo le parti e si va al primo riposo sul 12-18. Nel secondo la FP approfitta dei numerosi errori ospiti e con un filotto di 11 punti (Bellomo, Campi, Cavalieri e Mirenda operano il sorpasso spingendo sino al +5(23-18) con Grasso costretto ad uscire per un fortuito colpo al capo. Dopo cinque minuti Reggio rompe il ghiaccio con il messinese Carnazza che assieme a Pellegrino permettono alla capolista di ricucire lo strappo andando al riposo lungo sul 31-40 per la FP. Nel terzo oltre a invertire campo si capovolgono le situazioni con la Vis che si ricorda il suo ruolo e spingendo sull’acceleratore con Viglianisi Pellegrino, Grasso fuggono sino al + 16 (34-50) per chiudere la frazione 44-60. Ma nel frattempo una gara tranquilla e sostanzialmente corretta si trasforma radicalmente per diverse decisioni arbitrali che innervosiscono i protagonisti ed a farne le spese prima Savarese, quindi coach D’Arrigo e nell’ultimo quarto con l’espulsione definitiva di Cavalieri per proteste. Giusto provvedimento ma….L’ultimo periodo è pura accademia con i calabresi che non infieriscono e tutti attendono la sirena finale.
Saverio Zappulla