Il porto di Tremestieri interdetto alla navigazione. A decretarlo, la Capitaneria di porto di Messina, in una nota rivolta all’Autorità portuale e, per conoscenza, al Comune di Messina, alla centrale operativa dei vigili urbani e alle compagnie di navigazione pubbliche e private.
Sono state sufficienti due giornate di maltempo per mandare in soffitta il progetto del Comune e dell’Autorità portuale di fare del famigerato secondo approdo la risposta ai mali della città dello Stretto. Almeno per quanto attiene all’attraversamento da parte dei tir. Una situazione che pare dare ragione a quanti sostengono da tempo – vedi il comitato La Nostra Città – che non sia quello scalo il rimedio al male.
“I marosi insistenti hanno depositato un considerevole accumulo di sabbia – si legge nel documento – che ostruisce buona parte dell’accesso all’approdo. Considerato che al cessare delle avverse condizioni meteo non potrà riprendere la piena operatività dello scalo si prega l’Autorità portuale di attivarsi per verificare le condizioni tecniche (quotazioni e franco ingresso) al fine di consentire a questo comando di valutare con quali modalità e/o limitazioni potrà eventualmente essere garantito l’immediato utilizzo dell’approdo. Nell’attesa, lo scalo di Tremestieri, ai sensi dell’articolo 81 del codice della navigazione, deve ritenersi interdetto alla navigazione.
