Città di Messina – Giarre 1-1
Marcatori: 39′ Cariolo (CdM), 77′ Tenerelli rig (G).
Città di Messina: R. Trovato, Iovine, Fragapane, Romano (81′ Fleri), Romeo, Munafò, Cariolo, Costa, La Rocca (55′ Calogero), S. Trovato, Mastroieni (75′ Giordano). Allenatore: Lucio D’Andrea.
Giarre: Nicotra, Siliato (83′ De Clo), Villani, Benedettino (61′ Tenerelli), Cordima, Patanè, Nirelli (46′ Contarino), Patti, Aleo, Sottole, Leotta. Allenatore: Alfio Romeo.
Arbitro: Enrico Gemelli della sezione di Messina. Assistenti: Ignazio Milici e Giovanni Spadaro, entrambi della sezione di Messina.
Ammoniti: Fragapane (CdM), Romeo (CdM), Cariolo (CdM), La Rocca (CdM), Mastroieni (CdM), Giordano (CdM), Villani (G), Benedettino (G), Cordima (G), Leotta (G), Contarino (G).
Espulsi: Sottile (G).
Recupero: 1′ pt, 5. st.
Pareggio amaro per il Città di Messina bloccato sull’1-1 dal Giarre nel recupero della quinta giornata del campionato di Eccellenza sospesa lo scorso 5 ottobre a causa del forte vento. Match iniziato con mezz’ora di ritardo per un inconveniente al direttore di gara che ha costretto l’Aia a designare in extremis una nuova terna arbitrale. I giallorossi recriminano soprattutto per il rigore sbagliato da Cariolo a pochi secondi dal fischio finale che avrebbe potuto regalare i tre punti. E’ proprio Cariolo ad aprire le marcature finalizzando alla perfezione un’azione di contropiede al 39′. Al 65′ la formazione etnea rimane in dieci uomini per l’espulsione di Sottile, i padroni di casa non riescono a sfruttare l’uomo in più e al 77′ subiscono il pareggio dagli undici metri con un rigore trasformato da Tenerelli. Al 94′ Leotta tocca la palla con un braccio in area di rigore, l’arbitro non ha dubbi e assegna la massima punizione al Città di Messina. Dal dischetto Cariolo si lascia ipnotizzare da Nicotra.
Cronaca. 4-3-3 per il Città di Messina che schiera tra i pali Riccardo Trovato, difesa composta da Iovine, Romeo, Munafò e Fragapane tornato al ruolo di terzino dopo essere stato impiegato diverse volte come centrale. Al centrocampo Costa, Romano e Salvatore Trovato. In attacco tridente formato da La Rocca, Cariolo e Mastroieni.
Primo tentativo dei padroni di casa al 2′ con Mastroieni che ci prova con una punizione a giro, Nicotra non corre pericoli e respinge la sfera. Al 18′ Città di Messina in avanti con un cross teso di Mastroieni dalla sinistra che Nicotra in uscita non riesce a neutralizzare, Cariolo e La Rocca a porta sguarnita non a sfruttano l’indecisione dell’avversario. Un minuto più tardi si fanno vivi gli ospiti con una conclusione di Benedettino che non crea problemi all’attento Trovato. Al 25′ Giarre ancora in avanti, Mastroieni rinvia sui piedi di Villani la cui conclusione è neutralizzata dal giovane portiere giallorosso. Al 39′ il Città di Messina trova il vantaggio con una perfetta manovra di contropiede ispirata da Costa che lancia per Mastroieni, cross al centro verso Cariolo che di testa trafigge Nicotra. Al 44′ la reazione degli ospiti è affidata alla punizione di Aleo, tiro potente bloccato in due tempi da Trovato. Dopo un minuto di recupero termina la prima frazione di gara.
Nel secondo tempo è di Costa il primo tentativo, tiro dalla sinistra e palla alta sopra la traversa. Al 56′ primo cambio per il Città di Messina con Calogero che rileva La Rocca. Al 65′ cambiano gli equilibri in campo dopo il rosso diretto sventolato in faccia a Sottile per un fallo di reazione su Mastroieni. Nonostante la superiorità numerica i padroni di casa non riescono a creare insidie, al 74′ sono gli ospiti a provarci con una punizione di Aleo che si spegne sul fondo. Un minuto più tardi il Città di Messina sceglie un assetto più prudente con l’entrata di Giordano al posto di Mastroieni. Due minuti più tardi su una mischia in area Iovine ferma irregolarmente Patti, per il direttore di gara è calcio di rigore. Dal dischetto Tenerelli, subentrato un quarto d’ora prima al posto di Benedettino, spiazza Trovato. I peloritani premono sull’acceleratore e all’81′ sfiorano il vantaggio con un tiro-cross dalla sinistra di Salvatore Trovato smanacciato in corner da Nicotra. Due minuti più tardi è bravo Costa a recuperare la sfera e a servire Cariolo il cui tiro pecca di precisione. Nei cinque minuti di recupero il Città di Messina si proietta in area avversaria. Al 94′ Leotta tocca la sfera con il braccio in area di rigore sugli sviluppi di un corner. Il direttore di gara indica il dischetto. Dagli undici metri si presenta Cariolo che angola il tiro senza però mettere la giusta potenza. Nicotra respinge consentendo al Giarre di portare a casa un punto prezioso.
I sogni di gloria del Città di Messina si fermano a undici metri dal traguardo. Mastroieni e compagni centrano il primo pareggio stagionale in una gara comunque poco brillante. Appuntamento a domenica prossima quando al “Celeste” arriverà la Castelbuonese.