In merito all’articolo pubblicato oggi, su Messina Ora, a firma del sottoscritto, dal titolo Il coro #iostoconclelia cozza contro il silenzio di Accorinti… mentre la sua squadra si sfalda, si riceve e pubblica per intero quella che Nicola Bonanno, citato nello stesso pezzo, definisce una “richiesta di rettifica”.
Egr. Fabio Bonasera,
io non la conosco, lei non è tra i miei contatti di Facebook e il mio profilo e i miei post sono privati.
Ciò che scrivo lo scrivo ai miei contatti e non posso pensare, forse ingenuamente, che possa essere copiato e incollato e diventare parte di un articolo di stampa.
Lei non mi ha neanche contattato per chiedermi il permesso di utilizzare tale parte…men che meno per chiedere la mia opinione sugli eventi relativi ai minori migranti o altro che abbia a che fare con questa amministrazione comunale.
La mia posizione è personale e si riferisce a fatti interni al mio Movimento politico che Lei sconosce.
Io non mi schiero con i Consiglieri Sturniolo e Lo Presti, ne con la Sign.ra Marano come Lei vorrebbe fa intendere, e non mi schiero con loro perché non condivido in nessun modo le loro scelte politiche.
Rispetto ai riferimenti verso il Sindaco aggiungo che condivido totalmente la sua azione politica, la sostengo attivamente e so per certo che sta utilizzando tutti i mezzi a sua disposizione per risolvere, nelle proprie responsabilità, la questioni, i bisogni e le esigenza dei minori migranti.
Saluti
Nicola Bonanno
Per amor di verità, proprio a scanso di mistificazioni, da parte sopratutto di chi vi scrive, riportiamo integralmente il post pubblicato questa mattina su Facebook da Nicola Bonanno, errori e imprecisioni inclusi, nella sua pagina personale.
a tutti i miei compagni ed ex compagni di movimento vorrei dire una cosa molto “antipatica”… io l’avevo detto un anno fa e poi ancora, in maniera forte e decisa, pochi mesi fa…ve ne siete fottuti!! e ve ne siete fottuti perchè tutto diventa fazione, gruppo, appartenenza, schieramento; se sei esterno a tutte queste dinamiche le riflessioni critiche e le prese di posizione non vengono ascoltate e facilmente diventi “scomodo” e opportunista. Gli assessori inadeguati e politicamente appartenenti a dinamiche che non hanno nulla a che fare con CMdB vanno allontanati perchè saranno coloro che mineranno un percorso virtuoso e rivoluzionario di una amministrazione illuminata e ad esclusivo servizio della città. I fatti erano chiari da tempo ma molti di voi, pur vantando purezza e coerenza, non hanno voluto battersi. Adesso vi lamentate miseramente.
Ognuno, ne trarrà le conclusioni che ritiene opportuno. Da parte del sottoscritto, chiamato direttamente in causa, va precisato che il post è stato pubblicato su un profilo Facebook, quello di Bonanno, che tra i contatti ha molti giornalisti. Tra i quali, Palmira Mancuso, direttore di Messina Ora. E’ lei che ha girato alla redazione il contenuto delle esternazioni fatte dall’esponente di Cmdb, un movimento che esprime il sindaco della città, in merito a questioni di rilevanza pubblica, nella piena consapevolezza di essere letto da giornalisti. Tanto più che con Palmira Mancuso non esiste nessun rapporto confidenziale e la cosiddetta “amicizia” accordatale sul social network trae origine esclusiva dall’appartenenza dell’uno al movimento e della professione giornalistica dell’altra.
Infine, non esiste nessun contenuto da rettificare poiché le affermazioni attribuite a Bonanno sono state scritte, nere su bianco, dallo stesso. Se le sue rimostranze non sono riferite al dualismo Marano – Mantineo, sono in ogni caso sintomo di un evidente malessere, considerato che si parla di “assessori inadeguati e politicamente appartenenti a dinamiche che non hanno nulla a che fare con CMdB” e che “vanno allontanati”. E se non è Nino Mantineo l’oggetto delle sue attenzioni, è inevitabile spostare i sospetti su tutti gli altri componenti della Giunta Accorinti. (@FabioBonasera)
