Corso Cavour e le vie Garibaldi, Cannizzaro e I Settembre delimitano la vasta area del centro urbano che il Comune di Messina coinvolgerà in un progetto di moderazione del traffico veicolare. Progetto che prevede, tra le altre cose, la pedonalizzazione di via Risorgimento, nel tratto antistante la chiesa di Santa Caterina Valverde, e un esborso di circa mezzo milione di euro, come conferma il dirigente del dipartimento Mobilità urbana e viabilità di palazzo Zanca, Mario Pizzino.
L’iniziativa rientra nel programma di finanziamenti per il miglioramento della qualità dell’aria nelle aree urbane e per il potenziamento del trasporto pubblico, promosso dal ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare: “Gli interventi, in corso di esecuzione – afferma Pizzino – sono stati finanziati per il 70% dal ministero e aggiudicati all’impresa Ppp Srl di Maniace (Catania), che ha offerto un ribasso del 29,9516%, su un importo a base d’asta pari a 537.730,17 euro. Interessano una vasta area del centro urbano delimitata dal corso Cavour e dalle vie Garibaldi, Cannizzaro e I Settembre”.
Attualmente, come ricorda il dirigente – l’impresa è impegnata nella riqualificazione architettonica del tratto della via Risorgimento, antistante la Chiesa di Santa Caterina Valverde, che sarà trasformata da strada aperta al transito veicolare in area pedonale di pertinenza della Chiesa con le qualità tipiche dei sagrati”.
Completata la suddetta riqualificazione, i lavori di moderazione proseguiranno con la realizzazione delle cosiddette strettoie (o restringimenti laterali della carreggiata) in corrispondenza delle principali intersezioni stradali dell’area di intervento. “La configurazione geometrica della strettoia, prevista dalle linee guida per la redazione dei piani di sicurezza stradale urbana – spiega Pizzino – è tale da obbligare i conducenti, approssimandosi ad un’intersezione, a ridurre la velocità e prestare la massima prudenza ed, inoltre, ad impedire la sosta veicolare irregolare in corrispondenza delle aree di intersezione e degli attraversamenti pedonali, purtroppo assai diffusa a Messina, garantendo pertanto la continuità dei percorsi pedonali (soprattutto a beneficio delle persone invalide su sedia a rotelle) e migliorando la visibilità reciproca tra veicoli e tra veicoli e pedoni a favore della sicurezza complessiva della circolazione stradale”.
I lavori – conclude – progettati e diretti dall’architetto Emanuele Moltisanti, coadiuvato dall’architetto Massimo Metta e dai geometri Antonio Loria e Giovanni Mangano, con l’ingegnere Bruno Bringheli in qualità di responsabile del procedimento, dovranno essere ultimati entro il 9 luglio 2015”.
