Delegazione peloritana di Sel a manifestazione Cgil contro Jobs Act, Lucchesi: “Articolo 18 va esteso”

Il prossimo sabato 25 ottobre, Sinistra Ecologia Libertà Messina, con una delegazione, sarà presente alla manifestazione nazionale “Lavoro, dignità, uguaglianza per cambiare l’Italia”, indetta a Roma dalla Cgil contro le riforme del Governo di Matteo Renzi. “Una manifestazione, quella di piazza San Giovanni, necessaria per disvelare a gran voce le mistificazioni contenute nel Jobs Act “, sottolinea la coordinatrice provinciale di Sel, Daria Lucchesi.

“Mentre la disoccupazione e la precarietà aumentano e la povertà dilaga – continua – il Governo spaccia per risolutori la cancellazione e lo svilimento dell’articolo 18. La disoccupazione giovanile sale al 44,2% ed al Sud al 60%, mentre i nostri giovani scappano all’estero. A Messina e in provincia lavora un giovane su dieci. Sappiamo che le imprese non assumono non perché scoraggiate dalle tutele ma perché, in assenza di domanda, non producono. Per aggredire la disoccupazione fuori controllo, è necessario e urgente che il Governo realizzi politiche industriali, combatta la corruzione, riduca la burocrazia, riporti gli imprenditori a investire in Italia, rilanci i consumi, metta in piedi un Piano per il lavoro e un New Deal sociale ed ecologico. Il governo Renzi legalizza e stabilizza la precarietà e priva di risposte adeguate una generazione, ormai non così connotata nell’età, a cui viene negata persino un’idea di futuro”.

“Nel Jobs Act – accusa Lucchesi – non c’è la riduzione delle forme contrattuali precarie, un reddito minimo garantito per una vita dignitosa e libera dai ricatti, l’estensione universale degli strumenti di welfare (malattia, casa, maternità e paternità), investimenti per creare nuova e buona occupazione. Il 25 manifestiamo dunque per estendere i diritti a tutti i lavoratori e a tutte le lavoratrici, a chi oggi non è tutelato, ai lavoratori atipici e precari, ai lavoratori autonomi, ai parasubordinati, ai freelance, ai disoccupati, a quel mondo frammentato ed esteso di nuovi lavori. Un mondo truffato e per l’ennesima volta bistrattato da una riforma del lavoro che rappresenta un assalto a conquiste di civiltà che andrebbero estese a chi non ha mai avuto accesso ad esse. Non ci adeguiamo ad essere condannati a una guerra tra tutelati e precari, a vivere al di sotto dei nostri sogni e dei nostri bisogni, non ci rassegniamo a un’idea di società disumana, senza diritti, fatta di donne e di uomini precari e soli”.

“Con la nostra delegazione, saremo in piazza e, alla vigilia della manifestazione, venerdì 24 ottobre, dalle 19.30, Sel organizza a Messina un aperitivo nella sede in via Monsignor Bruno, angolo via Calamech. Un’occasione per incontrarsi con la cittadinanza, con tutti coloro che lo vorranno, ricordando l’importanza della manifestazione per i diritti e l’uguaglianza, nel segno dello slogan ‘Fate il lavoro, non fate la crisi'”, conclude Lucchesi.

 

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it