Chi non se la passa particolarmente bene, ultimamente, è il professor Antonino Perna, assessore alla cultura del Comune di Messina che, negli ultimi giorni, è stato bersagliato da critiche e accuse giunte da più parti.
Stamattina la ciliegina sulla torta viene posta dal gruppo consiliare di Forza Italia che, in conferenza stampa, ha richiesto ufficialmente le dimissioni del membro della giunta Accorinti, reo di “non essere produttivo”. Questo è l’argomento che ha portato i consiglieri Giovanna Crifò, Pierluigi Parisi e Giuseppe Trischitta a esprimere dichiarazioni forti nei confronti dell’assessore che, contemporaneamente, poco distante dalla stanza del gruppo azzurro, presentava il progetto della moneta messinese. “E’ un’iniziativa poco etica: invogliamo i turisti a portarsi a casa carta straccia dopo averla cambiata con i propri denari”, commenta l’avvocato capogruppo di FI. “Per attrarre i turisti servono i servizi: se saranno stati bene in città sarà quella la miglior referenza per Messina”, gli fa eco il collega Parisi.
Per la prima volta, i consiglieri di centro destra chiedono ufficialmente le dimissioni dell’assessore, già più volte criticato: “Non c’è mai e percepisce mensilmente 4.700 euro che non merita, al contrario di molti altri assessori che lavorano più di lui e anche per lui”, prosegue Trischitta che sottolinea la grave perdita del “patrimonio della notte della cultura” sotto la guida di Perna. Notte della cultura la cui realizzazione potrebbe, a questo punto, essere promossa e seguita direttamente dal Consiglio comunale. (@eleonoraurzi)
