PARCO ALDO MORO OCCUPATO, PINELLI: “SIAMO QUI PER LIBERARLO” (GALLERIA)

Il Teatro Pinelli Occupato è rientrato in azione questa mattina occupando nuovamente, o liberando a seconda dei punti di vista,  il parco “Aldo Moro” rimasto incustodito e inutilizzato nonostante un protocollo d’intesa che il Comune avrebbe firmato con l’INGV che in cambio della gestione avrebbe concesso degli spazi alla stessa amministrazione.

“La liberazione degli spazi comuni – si legge nel comunicato – è una lotta di liberazione della società intera contro la mercificazione delle relazioni sociali e, in ultimo, della vita stessa. E’ una lotta contro quel processo che sottomette le persone e i luoghi agli appetiti del profitto e del potere, trasformandoli in meri oggetti di compravendita “.

Questo il motivo principale che ha spinto alcuni giovani appartenenti al collettivo Pinelli  a compiere un gesto semplice, aprendo i cancelli del parco “Moro” nel tentativo di restituire alla collettività un bene inutilizzato e che le appartiene.

“La gestione di molti luoghi della città da parte delle autorità  – dichiarano – è stata a lungo simile a quelle della deprivazione, del furto, mentre la nostra volontà politica è pertanto di non attendere più che gli accordi istituzionali producano, lentamente, i loro risultati. Non possiamo accettare che l’unica ragione per  cui il parco Aldo Moro rimanga chiuso sia l’incapacità di gestirlo, pertanto lo riapriamo e invitiamo tutti e tutte a prendersi cura di questo magnifico posto”.

Oltre al gesto simbolico di occupare uno spazio “inutilizzato”, numerose saranno le attività che si svolgeranno in questa giornata, dalla pulizia del parco stesso, alla cena sociale che avrà inizio alle ore 20:00. A partire dalle ore 21:00, invece,  la presentazione del libro “L’armata dei sonnambuli”, iniziativa organizzata insieme alla libreria colapesce, con ospiti gli autori Wu Ming 2 e Wu Ming 4, a seguire Dj Set “Birra del Soul”. Francesco Algeri (@fralgeri)

Partecipa alla discussione. Commenta l'articolo su Messinaora.it