Un’avventura a lieto fine per una famiglia di Ragusa, che aveva deciso di trascorrere una domenica immersa nella natura, tra i boschi del Parco dei Nebrodi. Ma l’incanto della passeggiata ha fatto allontanare dal gruppo di amici una padre e la figlia, che si sono ritrovati disorientati e senza più tracce da seguire per ritrovare il sentiero.
Gli amici non vedendoli ritornare, preoccupati, hanno allertato il Corpo di Vigilanza della Sede di Longi, che in quel momento con la pattuglia si trovava in perlustrazione da quelle parti.
Grazie alla conoscenza dei luoghi il personale del Parco si è adoperato immediatamente per rintracciare le due persone riuscendo a ritrovarle dopo alcune ore in una zona distante circa 5 chilometri dal posto in cui si erano allontanati dal resto del gruppo.
“Nell’apprendere dell’esito positivo delle ricerche – ha dichiarato Giuseppe Antoci, Presidente del Parco – ed avendo seguito direttamente in raccordo con il Corpo di vigilanza le operazioni di ritrovamento delle due persone, voglio esprimere le mie personali congratulazioni e sentiti ringraziamenti al Comandante del distaccamento di Longi Ispettore Vinci e ai suoi uomini nonchè a tutto il personale del Corpo dell’Ente, che giornalmente con sacrificio e grande senso di dovere svolgono un’attività di controllo e vigilanza spesso determinante, per non far finire momenti di sano divertimento e svago, in momenti tragici” .
Dopo il ritrovamento gli agenti del Corpo di Vigilanza, accertate le condizioni del genitore e della figlia che, anche se leggermente provati, erano buone, li hanno accompagnati dai loro amici che li stavano aspettando con ansia.