Vlăduț Nicolae Marin (nome completo), terzino sinistro rumeno di 19 anni con passaporto italiano, nel giro della nazionale under 19, di proprietà della Juventus; cresciuto nelle giovanili della Lazio, passando anche dalla sponda romanista (non mancarono le polemiche), vanta una breve esperienza nel Manchester City. Marin può ricoprire anche il ruolo di centrale ed esterno di centrocampo a sinistra. In questa prima fase di campionato è stato chiamato in causa molto poco, complice una condizione fisica sulla quale ha dovuto lavorare molto, ma giunti all’8^ giornata e con la necessità di coprire il reparto sinistro, sula quale si può al momento contare solo su Donnarumma e gli adattamenti di Silvestri e Benvenga, Marin potrà presto essere seriamente preso in considerazione da Grassadonia: “Nell’ultima settimana ho lavorato bene e adesso mi sento sicuro di me stesso, più che nelle altre settimane. Ero un po’ in ritardo di condizione poiché non ho svolto il ritiro estivo ma adesso sto bene fisicamente, il mio obiettivo è giocare il più possibile cercando di convincere il mister”.
Il cambio di modulo adoperato nella partita contro il Lecce (dal 3-5-2 al 4-3-3) non dispiace al giovane terzino, anzi: “sono cresciuto con questo modulo, fin dalle giovanili della Lazio e anzi credo che possa giovarmi, col 3-5-2 ho giocato poco e niente quando ero alla Juve, i movimenti sono quasi gli stessi ma con il 4-3-3 siamo più compatti e possiamo mettere più in difficoltà l’avversario. Io non ho problemi con questo modulo”. Prossima avversaria la Juve Stabia : “da quanto visto questo è un campionato difficile. La Juve Stabia ha 14 punti, scende dalla B e quindi è la favorita, però noi come con il Lecce daremo battaglia e cercheremo di portare a casa i 3 punti. Nella settimana scorsa ci siamo ricompattati come squadra e ci siamo allenati molto bene, dimostrando che possiamo giocarcela con tutte, a partire dal Lecce”.
