Da maggio a settembre non ha mai smesso di perseguitarla. Continue telefonate, minacce, insulti. Ma credeva così di poterla costringere, forse con la paura, a tornare con lui. Una strategia inutilmente persecutoria, che ha reso la vita di una diciottenne di Capizzi (in provincia di Messina) impossibile fino a ieri pomeriggio (29 settembre) quando i Carabinieri hanno arrestato quel ragazzo ormai divenuto estraneo e pericoloso. Si tratta di Calogero Loggia, 29 anni, raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Enna.
Il giovane, residente a Valguarnera Caropepe e già noto alle Forze dell’Ordine, da mesi era stato denunciato per stalking, dopo che a luglio scorso aveva raggiunto la ragazza in una località balneare dove si trovava in compagnia di un’amica a trascorrere qualche giorno di vacanza ed in quella occasione le puntò addirittura una pistola giocattol, minacciandola di morte nel caso non fosse tornata con lui.
Pistola poi rinvenuta e sequestrata dai Carabinieri della stazione di Capizzi comandati dal Mar. Capo Seminara Mariano.