AVEVA ACCOLTELLATO UN COLLEGA DI LAVORO: ARRESTATO UN ANNO DOPO PER TENTATO OMICIDIO

Un’indagine indiziaria, di quelle da manuale. Un anno di lavoro per i Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Messina Centro, che hanno chiuso il cerchio su un tentato omicidio avvenuto a Gravitelli il 4 settembre 2013. In manette il messinese Ignazio Fusco, 40 anni, che dopo una lite scaturita per motivi legati a debiti di lavoro, aveva aspettato sotto il portone di casa l’ex collega G.Z. per poi colpirlo al torace ed alla mano con un coltello, procurandogli lesioni giudicate guaribili in 30 giorni dai sanitari dell’ospedale ‘Piemonte’ di Messina. Il manovale si era dato alla fuga e la vittima non aveva fornito dettagli utili ai Carabinieri per individuare l’autore dell’aggressione.

Gli investigatori del Nucleo Operativo della Compagnia di Messina Centro hanno ricostruito la vita della vittima e da lì sono partiti con le indagini. Grazie a serrate attività, svolte anche con l’ausilio di nuove tecnologie, gli uomini dell’Arma sono riusciti a chiudere il cerchio sull’autore del tentato omicidio che, al momento del fatto stava scontando la detenzione domiciliare per il reato estorsione.

Sulla base degli elementi raccolti, l’Autorità Giudiziaria ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare in carcere e per Ignazio FUSCO ieri sera si sono aperte le porte della Casa Circondariale di Gazzi, dove rimarrà a disposizione dell’A.G. davanti alla quale dovrà rispondere dei reati di tentato omicidio, evasione e porto abusivo di armi.

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