Ancora un comune nella provincia di Messina ha approvato il Registro delle Unioni Civili. E’ la volta di Sant’Alessio Siculo, dopo Torregrotta, Mazzarà Sant’Andrea, Milazzo e Taormina.
Il Consiglio comunale (assenti i consiglieri Donatella Molino, Rosario Trischitta, Daniela Carnabuci e Nunzio Moschella) ha deciso nella seduta di ieri sera di approvare all’unanimità il Regolamento per il Riconoscimento delle Unioni Civili, che prevede l’istituzione di un Registro amministrativo presso il Comune dove potranno iscriversi tutti i soggetti maggiorenni, di sesso diverso o dello stesso sesso, non legati tra loro da vincoli di matrimonio, parentela, affinità, adozione, tutela, curatela, che siano residenti anagraficamente nel comune di Sant’Alessio Siculo e coabitanti per motivi di reciproca assistenza morale e/o materiale.
Il documento, esitato favorevolmente dalla Giunta il 3 aprile scorso e passato poi al vaglio della Commissione consiliare Regolamenti, composta da Giuseppe Pasquale, Nunziata Cannavò e Pietro Trovato, è approdato in aula per l’ok definitivo.
Soddisfazione è stata espressa da Rosario Duca, Presidente di Arcigay Messina, che già qualche settimana fa ha “accompagnato” una giovane coppia di messinesi a Taormina, dove è stata celebrata la loro unione. La provincia, anche in questo caso, è più sollecita e aperta a riconoscere i diritti degli omosessuali, mentre al Consiglio Comunale la discussione ha portato ad un nulla di fatto, nonostante il parere favorevole della Giunta.