Parla di partita storica Grassadonia in conferenza stampa alla vigilia di Messina-Matera, domani al San Filippo alle 16. Ma il tecnico campano è uno abituato a ponderare bene le parole e centellinare le dichiarazioni, quindi precisa: “Storica nel senso che dopo la vittoria nel derby della settimana scorsa ci aspettiamo qualcosa in più sugli spalti, ma non sarà decisiva, alla 4^ giornata”.
Vittorie come quelle contro la Reggina, oltre a galvanizzare l’ambiente, rischiano di far perdere il contatto con la realtà, ma questo Grassadonia lo sa bene: “mi aspetto tanto anche dalla squadra, è tranquilla e sappiamo di affrontare una gara difficile. Il Matera è una squadra costruita per vincere, non fa l’età media ed ha più esperienza di noi, farà un campionato importante”. Tuttavia il tecnico appare più sereno in merito ai progressi dei suoi ragazzi:“E’ stata una settimana che mi ha soddisfatto molto, il gruppo ha lavorato bene e sta ritrovando la condizione”; sul caldo afoso annunciato per domani il mister glissa: “non mi preoccupa. Ci sarà caldo per tutti e poi noi siamo abituati ad allenarci in orari più critici”.
Tornando alla vittoria del Granillo Grassadonia si concede un po’ di autocritica: “una vittoria importante, ma a reggio non è stata una grande partita, siamo stati troppo attendisti tranne nei primi 25 minuti”. Sul mercato nulla da dire: “mi concentro su ciò che ho, lavoriamo meglio”.
Tra le fila avversarie spunta Rocco D’Aiello, ex di lusso che nella scorsa stagione ha rappresentato uno dei punti di forza della risalita verso la vetta del campionato. Sulla cessione un po’ a sorpresa di questa estate risponde così l’allenatore giallorosso: “lo saluterò volentieri al San Filippo domani, è stato un calciatore fondamentale per il Messina. La decisione di interrompere la sua permanenza in squadra è stata una decisione concordata da tutti. C’era comunque qualche problematica, voleva stare più vicino casa forse…”.
Domani accanto Orlando non ci sarà Bjelanovic, out a causa di un infortunio muscolare ancora da valutare; Izzillo o Paez favoriti rispetto a Corona per prendere il posto dell’attaccante croato; qualche dubbio anche in difesa, mentre mancheranno certamente Bonanno e Migliore, impegnati con la Berretti.
