TVE, PARTE LA CAMPAGNA ABBONAMENTI, PUGLISI: “ECCO IL TEATRO PER TUTTI”

Parte la campagna abbonamenti per il nuovo “cartellone unico” della stagione 2014/15. Un rischio ed una scommessa, sancite da un importante abbattimento del prezziario, fino al 40%, e della riduzione giovanile portata a 30 anni, anziché 26. “La mission – ha sottolineato il presidente Puglisi – è quella di coinvolgere di più i giovani e rendere questo teatro per tutti, a prezzi accessibili”. Ad accogliere positivamente l’inizio della nuova stagione anche il sindaco Renato Accorinti, che si è mostrato entusiasta di vedere rinascere un ente che stava per morire: “aspettavamo questo momento e finalmente è arrivato. Siamo davanti alla prova che quello che abbiamo cominciato si sta avverando, perché ci abbiamo creduto. Bisogna credere e partire dai percorsi educativi, perché è dalle nuove generazioni che si fa cultura”.

Il sovrintendente Saija ha precisato anche che i vecchi abbonati saranno rimborsati degli spettacoli che non sono stati messi in scena nella scorsa stagione. Molte le iniziative di promozione culturale: a partire da una rivista, diretta dalla professoressa Tania Toscano, a fruizione gratuita per gli abbonati, con lo scopo di essere il canale comunicativo di un teatro sinonimo di “casa della cultura”. Inoltre è già partita la campagna “testimonial”: figure istituzionali e culturali pronte a sottoscrivere un abbonamento per costituire esempio di partecipazione; tra i già aderenti ci sono il sindaco Accorinti, Ardizzone, i direttori artistici e tutto il CdA del Vittorio Emanuele. Verrà data, inoltre, a tutti gli abbonati la “TVE Card” per sancire, simbolicamente, l’unione del pubblico con il suo teatro. Un teatro che si dimostra vicino anche alle questioni sociali, disponendo spettacoli per non udenti e non vedenti, e aderendo ad iniziative come “biglietto sospeso” e “posto occupato”.

la grande bellezzaLa stagione si aprirà giorno 16 ottobre con Toni Servillo legge Napoli. Tra gli spettacoli in programma ci sarà la compagnia Scimone-Sframeli, l’omaggio ai 100 anni del personaggio Charlot di Chaplin, Beppe Fiorello, Antonella Ruggiero, Ramin Bahrami, Paolo Fresu, Carullo-Minasi, Giampiero Cicciò, Federica De Cola, Enzo Iacchetti e tanti altri, con la possibilità di abbonarsi, scegliendo di partecipare a 6, 8 o 12 spettacoli del cartellone proposto.

Infine, partirà anche il progetto “LaudamoAperta”, in collaborazione con DAF (Teatro dell’esatta fantasia), a cura di Angelo Campolo e Annibale Pavone per rendere il teatro un luogo di aggregazione e di incontro umano. Si partirà con un percorso didattico e narrativo con il laboratorio “Nel paese dei balocchi”. Prendendo ispirazione dalla favola di Collodi, Pinocchio, il laboratorio metterà in scena quattro spettacoli, come quattro stanze, diretti da quattro diversi registi, per analizzare figure peculiari del mitico racconto: si partirà il 15 novembre con Istinto, poi Solitudine dal 20 gennaio, Inganno dal 17 aprile e, infine, Amore dal 29 maggio. A gennaio partirà anche la rassegna “incroci” per raccontare in quattro appuntamenti la città di Messina attraverso grandi personalità che l’hanno incrociata. Verrà anche portato il teatro nei quartieri, in particolare nelle periferie, con l’obiettivo di far conoscere l’attività culturale e istituire, così, un centro di aggregazione. Dal 24 marzo partiranno, invece, le residenze “live – idee dal futuro”, con lo scopo di ospitare per dieci giorni una compagnia teatrale italiana in grado di riflettere sui temi della nostra contemporaneità in maniera innovativa e originale. Mentre ad aprile si tenterà di stabilire un canale con le scuole, fornendo, anche attraverso skype, collegamenti che possano fare da “orientamento” ai ragazzi con le principali accademie teatrali italiane (“Piccolo Teatro di Milano”, “Silvio D’Amico”, “Paolo Grassi”, “Galante Garrone”). Un progetto, invece, ancora in costruzione da realizzare tra aprile e maggio 2015 sarà “Libri in teatro”, dalla libreria alla recitazione un contatto diretto con i titoli proposti da ciascuna libreria per poterli “umanizzare”.

Riguardo la questione economica, il CdA si è dichiarato pronto a sostenere ogni probabile imprevisto o incidente. Circa 4 milioni e 500 mila euro arriveranno dalla Regione e questi senz’altro sono necessari per sostenere le spese fisse, irriducibili, che ammontano a circa 4 milioni di euro. Come ha dichiarato Saija “abbiamo approvato consuntivo e bilancio e a breve approveremo bilancio 2015 e consuntivo 2013. Siamo pronti a tutto, ma niente metterà a rischio questo cartellone”. L’amministrazione conta di puntare anche sul fondo culturale offerto dal mondo dell’imprenditoria, oltre che alle attese di una larga partecipazione messinese alla stagione che sta per partire.

Se il presente viene dipinto a tratti decisi, il futuro è ricco di sorprese: “non ci siamo dimenticati della lirica – ha continuato Sajia – che abbiamo intenzione di reinserire egregiamente nel prossimo cartellone. Se otterremo i risultati che pensiamo, aspettatevi tante e ricche sorprese: stiamo lavorando anche su una probabile stagione estiva, che possa spaziare anche in provincia”.

Dunque, quest’anno, non dovranno mancare coraggio e amore, due elementi che il CdA ha voluto ribadire: “coraggio – ha chiosato Saija – perché la mancanza di cultura genera paura, amore perché i nostri due direttori artistici hanno lavorato e ideato questa stagione proprio nel segno dell’amore che li lega alla loro città. Per questo adesso chiediamo ai cittadini messinesi un dono di amore”.

La presentazione ufficiale alla città della nuova stagione avverrà giorno 25 settembre, alle ore 19, con i direttori Renzo e Bruschetta per uno spettacolo-festa completamente gratuito.

 

 

(CLARISSA COMUNALE)

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