L’avvocato Ernesto Fiorillo, Presidente nazionale di Consumatori Associati interviene nel dibattito sulla realizzazione del Ponte sullo Stretto. In una lettera al Presidente del Consiglio, scrive: “questa città ormai attende solo di essere cancellata definitivamente e i suoi giovani sono costretti ad emigrare. Una città ormai allo sbando, dove non si accendono più neanche le luci di sera per illuminare le strade piene di buche”.
“Consumatori Associati è intervenuta attivamente nel percorso della realizzazione preliminare del Ponte sullo Stretto: è grazie alla nostra associazione – continua l’avv. Fiorillo – che l’Autorità Antitrust ha ordinato alla Eurolink di eliminare i nominativi delle persone i cui terreni avrebbero dovuto essere assoggettati ad esproprio dal sito web, accessibile a tutti, eliminando così almeno la beffa di non potere vendere in nome di un esproprio che non sarebbe mai stato fatto, oltre il danno. Il Ponte, quindi, può rilanciare la città e poco importa sacrificare qualche uccello e/o qualche pesce o sopportare qualche disagio. Messina, Presidente, ha bisogno di lavoro e ne ha bisogno subito perche così riapriranno anche quei cinquecento negozi, che negli ultimi due anni, hanno chiuso.
Messina, ha bisogno che venga immesso danaro fresco e pulito, che deriva dal lavoro per procurare altro lavoro. L’unica condizione è che i messinesi vengano rispettati ed ascoltati; in una parola, che la costruzione del Ponte sia sostenibile e consapevole. Ed il Ponte dobbiamo farlo non perché non si vogliono sprecare i soldi della penale ( che, tra l’altro, bisognerebbe far pagare a chi ne ha la responsabilità, non è difficile individuarli, se solo, una volta tanto si volesse).Dobbiamo fare il Ponte per riqualificare il territorio, per creare una meraviglia del mondo; in parole povere, per riportare Messina allo splendore che aveva nel 1800 e per dare una speranza alle nuove generazioni. Su questo tema Consumatori Associati è pronta a confrontarsi con tutti ed offre il proprio supporto per un dialogo costruttivo tra cittadini, Governo ed imprese che realizzeranno l’opera. Facciamo il Ponte e cominciamo entro 6 mesi. E’ questa la sfida, Presidente Renzi”.