Cari automobilisti messinesi, date sfogo alla vostra incivilità, continuate a parcheggiare in doppi e tripla fila, sulle corsi di emergenza, nella pista ciclabile, negli stalli per disabili. Fregatevene dei semafori, degli stop, a continuate a tenere ben pigiato l’acceleratore. Le casse del Comune hanno bisogno di voi.
Gli automobilisti indisciplinati, infatti, potranno almeno contribuire a “pagare” le spese di manutenzione delle strade comunali. E non solo. La giunta Accorinti infatti, nel corso dell’ultima seduta (datata 11 settembre 2014), ha deliberato di destinare, per l’anno 2014, il 50 per cento dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie per violazioni al codice della strada, finanziando interventi di sostituzione, ammodernamento, potenziamento, messa a norma e manutenzione della segnaletica delle strade di proprietà dell’Ente.
Ad usufruire del denaro incassato anche i Vigili Urbani, per il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale anche attraverso l’acquisto ed il noleggio di automezzi, mezzi e attrezzature del Corpo e dei servizi di Polizia municipale.
Senza dimenticare il miglioramento della sicurezza stradale attraverso la manutenzione delle strade di proprietà dell’Ente, l’installazione, l’ammodernamento, il potenziamento, la messa a norma e la manutenzione delle barriere, la sistemazione del manto delle strade di proprietà dell’Ente; la redazione dei piani del traffico; gli interventi per la sicurezza stradale a tutela degli utenti deboli quali bambini, anziani, disabili, pedoni e ciclisti; lo svolgimento da parte degli organi di polizia locale, nelle scuole di ogni genere e grado, di corsi didattici finalizzati all’educazione stradale; l’assistenza e la previdenza del personale della Polizia municipale; interventi a favore della mobilità ciclistica; il potenziamento del trasporto pubblico collettivo da trasferire all’Azienda Trasporti Messina.
Stante le rosee previsioni, in considerazione dell’atavica abitudine dei messinesi a violare il codice della strada, sono ipotizzate anche ” assunzioni stagionali a progetto nelle forme di contratti a tempo determinato e forme flessibili di lavoro”.
L’Esecutivo ha poi destinato, sempre per l’anno 2014, sia la totalità dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie per le violazioni ai limiti massimi di velocità, rilevate attraverso l’autovelox nelle strade comunali, sia il 50 per cento dei proventi derivanti dalle multe elevate da altri organi accertatori su strade comunali, quali quota parte di competenza del Comune in quanto proprietario delle strade (ad esempio la polizia o i carabinieri) finanziando gli interventi di spesa relativi alla manutenzione e alla messa in sicurezza delle infrastrutture stradali, comprese la segnaletica e le barriere e dei relativi impianti ed il potenziamento delle attività di controllo e di accertamento delle violazioni in materia di circolazione stradale, comprese le spese relative al personale.
La Giunta municipale ha inoltre destinato, per l’anno 2014, agli Enti proprietari delle strade l’altro 50 per cento dei proventi derivanti dalle sanzioni amministrative pecuniarie rilevate dalla Polizia municipale su strade non comunali, attraverso l’autovelox.
I provvedimenti giungono dopo una richiesta di maggiore attenzione rispetto alle esigenze del Corpo di Polizia Municipale, come emerso da una intervista esclusiva al Comandante Ferlisi.