Come promesso, Renato Accorinti non solo non si sottrae alla secchiata gelata dell’Ice Bucket Challenge ma rilancia in maniera dirompente, nominando a sua volta Roy Paci, Gino Strada e… papa Francesco.
A conclusione della partita Messina-Lupa Roma, ieri, il sindaco si è sottoposto, allo stadio San Filippo, al rito virale, ormai noto in tutto il mondo, nato per raccogliere fondi a favore della ricerca scientifica contro la sclerosi laterale amiotrofica. L’iniziativa è stata lanciata da Pete Frates, uno studente universitario di Boston che soffre di Sla. Il motto di Ice Bucket Challenge è “Fai una donazione o fatti una doccia di ghiaccio, oppure fai entrambe le cose”. Il sindaco, nel raccogliere l’invito lanciato dalla responsabile comunicazione del centro clinico Nemo Sud, Letizia Bucalo Vita, ha nominato papa Francesco, l’amico musicista Roy Paci e il fondatore di Emergency, Gino Strada, candidati ad accettare la successiva sfida.
“Le mode possono essere anche positive – ha detto il primo cittadino – possono cavalcare un segnale di cambiamento o portare un messaggio importante. La secchiata di acqua fredda può essere una cosa positiva o negativa, come per tutte le cose è importante come le fai, con quale sentimento… a me la moda non riguarda, mi interessa stare vicino a chi sta soffrendo perché è una malattia terribile, drammatica, che blocca il corpo e ti paralizza piano piano; pur fermando progressivamente tutti i muscoli, non toglie la capacità di pensare e la volontà di rapportarsi agli altri. La mente resta vigile, ma prigioniera in un corpo che diventa via via immobile. Una malattia difficile da diagnosticare e ad oggi non esiste nessuna terapia capace di fermarla. Per questo arriva come una secchiata di acqua fredda. E’ importante quindi – ha concluso – che le istituzioni facciano la propria parte, che se ne parli e si effettuino donazioni per la ricerca”.
E’ possibile effettuare le donazioni online attraverso il sito www.centrocliniconemosud.it, conto corrente postale 1010111019 intestato a Fondazione Aurora Onlus o bonifico bancario Iban IT80 E076 0116 5000 01010111 019 intestato a Fondazione Aurora Onlus.