Esordio amaro per il Città di Messina che stecca la prima di campionato. Al Celeste un gol di Okolie regala al Modica l’intera posta in palio. Come spiega il tecnico giallorosso, Gigi D’Alessandro, il gol subito nella ripresa e l’espulsione di Francesco Munafò hanno condizionato la prestazione dei suoi uomini che non sono più riusciti ad essere propositivi: “Non è stato un buon esordio – ha detto il tecnico D’Alessandro – In dieci e accorto di preparazioni siamo andati in difficoltà rischiando di prendere il secondo gol. Purtroppo ci mancano i centimetri, concediamo troppo sulle palle inattive. Nel secondo tempo il gol e l’espulsione ci hanno tagliato le gambe – ha continuato il tecnico – Tuttavia la squadra ha cercato di reagire cercando di mettere in difficoltà gli avversari. In queste categorie le disattenzioni si pagano care e oggi ne abbiamo avuto la dimostrazione”.
Per il Città di Messina il mercato non è ancora concluso, si cercano giocatori di esperienza: “Abbiamo ancora bisogno di alcuni tasselli per completare la rosa – ha concluso D’Alessandro. In particolare cerchiamo un centrale di difesa e di centrocampo ”.
Buona invece la prestazione del centrocampista Giuseppe Costa che ha preso per mano la squadra nel momento di grande difficoltà: “Purtroppo è mancata un po’ di fortuna – ha detto il giocatore giallorosso – Abbiamo preso un gol rocambolesco che ci ha tagliato le gambe così come l’espulsione di Munafò. In inferiorità numerica i ritmi sono calati e non siamo riusciti più a costruire qualcosa di buono. Volevamo dare molto di più ma non ci siamo riusciti– ha concluso Costa”. (Letizia Frisone)
