Il segretario provinciale della Fp Cgil, Francesco Fucile, scrive all’Amministrazione del Comune di Lipari stigmatizzando il mancato rispetto di quanto stabilito nel corso della riunione dello scorso 21 luglio, in merito al pagamento delle retribuzioni per i lavoratori ex Pumex.
«Già in occasione di quell’incontro – spiega Fucile – ci eravamo mostrati piuttosto perplessi riguardo la decisione adottata dall’Ente di legare la corresponsione degli stipendi all’approvazione del bilancio 2014, che di fatto non è ancora avvenuta. Non ci avevano neanche convinto le motivazioni addotte dal sindaco, secondo cui, diversamente, non sarebbe stato possibile procedere con il pagamento».
Il segretario, a tal proposito, ricorda poi come sulla base delle novità introdotte del decreto “Renzi” secondo cui, “nel caso in cui il costo del personale sia coperto da finanziamenti specifici o aggiuntivi o da fondi dell’Unione europea”, i limiti precedentemente previsti dalla normativa in materia di costo del personale non vengono applicati.
«Tale situazione – continua Fucile – non fa che acuire una vertenza di forte rilevanza sociale, di cui l’intera Amministrazione è ben a conoscenza e per cui appare superflua e scontata la necessità di individuare una necessaria soluzione».
Nell’attesa che una strada venga individuata, la Fp Cgil «ritiene in ogni caso necessario ed opportuno che il Comune proceda per il pagamento delle predette retribuzioni sulla base di quanto previsto dalla delibera ad oggetto: “Completamento attività progetto obiettivo lavoratori ex Pumex”, utilizzando i medesimi capitoli di spesa e/o con anticipazione dagli introiti della Imposta di sbarco. Il sindacato – conclude Fucile – si riserva ogni utile azione per la compiuta definizione della vertenza».