Si terrà il prossimo sabato 30 agosto, alle 10,30, nella sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele, l’estrazione della lotteria Mata e Grifone, allestita per sostenere economicamente le iniziative dell’Agosto Messinese, tra cui la processione della Vara che proprio in queste ore viene smontata per tornare in deposito.
L’estrazione avrà luogo alla presenza del sindaco, Renato Accorinti, e dell’assessore alla Cultura, Tonino Perna. La lotteria è stata promossa dal Comitato Agosto Messinese 2014, composto dagli operatori culturali cittadini Renzo Di Chio, Alba Crea e Maria Irrera, e condivisa dall’assessore Perna, con l’obiettivo di raccogliere fondi per sostenere attività culturali e di intrattenimento.
Il primo premio è una crociera per 2 persone nel mar Mediterraneo; il secondo, una bicicletta elettrica; il terzo, un week-end per 2 persone a Salina; il quarto, un abbonamento annuale in un centro fitness; ed il quinto, un paio di occhiali da sole. Verrà inoltre consegnato il premio all’esercente che ha raccolto di più con i “salvadanai”, che consiste in un soggiorno a Patti Marina per due persone ed è stato messo a disposizione da Comit srl web agency.
Nel corso della serata gli Allievi del Campus, in Duo saxofono e pianoforte, con la pianista del Conservatorio superiore di musica di Parigi, Fumie Ito, proporranno musiche di Ibert, Milhaud, Demersemman, Crepin, Desenclos, Vivaldi, Glazounov e Singelee; i Quartetti di saxofono del Campus internazionale eseguiranno musiche di Maurizio Bignone, Frank Zappa, Mauro Schiavone, Gershwin, Vivaldi e Paul Desmond; e l’Ensemble dei Docenti del Campus, Bizet e Prokoviev. Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito www.agostomessinese.it e-mail [email protected].
E’ iniziata stamattina, intanto, la fase di smontaggio per separare le varie parti della Vara e permettere il trasporto del ceppo della “macchina festiva” al deposito invernale. Lo smontaggio ha preso il via dalla classica mantovana che cinge il perimetro della Vara, gli assi – comunemente chiamati “stanconi” – su cui poggiano i ceri (ricordo di “dodici enormi ceri di dodici pollici di diametro e di sei piedi di altezza”, come scrisse nel 1778 il viaggiatore francese Jean Houel). Successivamente lo smontaggio interessa tutte le rappresentazioni e le decorazioni che fanno parte della Vara, nei vari livelli come il sole, la luna, le nubi, gli angeli, i puttini, etc. Le statue di Mata e Grifone, i due mitici giganti fondatori di Messina ed anche “geni tutelari” della stessa, hanno lasciato piazza Unione Europea alle 13,45 per rientrare, intorno alle 15, al deposito di via Catania. Momento di richiamo ed interesse per turisti e non, le due statue equestri sono state accolte dalla tradizionale curiosità ed attesa a Camaro e nel corso delle “passeggiate cittadine”.