Riapriranno a mezzanotte, tra il 24 e il 25 agosto prossimi, i due scivoli dello scalo portuale di Tremestieri. Lo rende noto la Capitaneria di porto di Messina che ha disposto la riapertura attraverso un’ordinanza emessa oggi.
La Capitaneria ricorda che da lunedì prossimo, il 25 agosto, le modalità di ingresso e uscita dal cosiddetto secondo approdo saranno quelle disciplinate il primo aprile 2006 dall’ordinanza numero 13.
L’operatività parziale del porto risale in realtà allo scorso 8 agosto ma è stato necessario attendere altri 15 giorni per permettere alla draga San Luca I di completare i lavori di scavo all’interno del bacino. La draga ha lasciato ieri Tremestieri, con destinazione Piombino.
Anche a seguito della nota dell’Autorità portuale dello scorso 8 agosto, con allegata la relazione della ditta Fratelli Scuttari Sas, che attesta l’idoneità dello scalo all’ormeggio e al disormeggio in virtù dei fondali non inferiori a 5 metri e mezzo di profondità, la Capitaneria ritiene assicurate le condizioni minime di sicurezza per operare all’interno del bacino di Tremestieri.
La riapertura completa del secondo approdo potrebbe significare una novità fondamentale per il futuro di Messina, creando le condizioni per liberare la città dal passaggio dei tir. Problematica questa che si protrae da decenni e che negli ultimi mesi ha fatto registrare momenti di fortissima tensione tra il Comune, gli armatori e gli autotrasportatori.