Questo pomeriggio le forze dell’ordine hanno arrestato il 24enne che, domenica 17 agosto, aveva rapinato un edicolante di piazza Cairoli, per poi aggredirlo procurandogli ferite al volto. Si tratta di Orazio Gemelli, nato a Messina il 21 ottobre 1989. L’ordinanza di custodia cautelare in carcere è stata emessa dal GIP presso il Tribunale di Messina, Daniela Urbani, su richiesta del P.M. Antonio Carchietti, che ha condiviso le risultanze investigative del personale operante. Gemelli era già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. Le indagini hanno evidenziato che Gemelli, alle ore 5 di domenica, dopo avere infranto i vetri del chiosco di bibite ottocentesco di piazza Cairoli senza aver trovato denaro, aveva rivolto la sua attenzione sull’anziano gestore della vicina edicola, aggredendolo prima con una pietra, colpendolo ripetutamente, e successivamente con un cassetto metallico, prelevato all’interno della struttura.
Gemelli, dopo avere tentato, inutilmente, di privare del portafoglio il malcapitato edicolante, era riuscito a sottrarre dalla cassa 60 euro, per poi scappare. L’aggressione ha comportato gravi conseguenze per l’anziano che per le numerose ferite al volto è stato ricoverato presso il reparto di neurochirurgia al Policlinico. Dopo le indagini, Orazio Gemelli è stato individuato come autore del gesto e, dopo una perquisizione nel suo appartamento, davanti a precisi prove di colpevolezza, ha ammesso le sue responsabilità, alla presenza del legale di fiducia. L’Autorità Giudiziaria, osservati i risultati delle indagini, ha emesso il provvedimento restrittivo contestando i delitti di tentato omicidio pluriaggravato, rapina aggravata e furto aggravato. Gemelli si trova adesso presso la Casa Circondariale di Gazzi.
