Cinque giorni di coma. Una sofferenza che si è conclusa all’alba di questa domenica per la piccola Rebecca, la bambina di 5 anni, che da martedì scorso (5 agosto) si trovava ricoverata al Policlinico di Messina, dopo essere annegata a Scaletta Zanclea mentre si trovava in barca con il padre, lo zio ed un amico di famiglia.
Troppi minuti sott’acqua, che le sono stati fatali: il suo cuore ha smesso di battere la scorsa notte alle 4.30, nel reparto di terapia intensiva pediatrica dove è giunta in coma a seguito della lunga anossia seguita al capovolgimento del natante.
Sconvolta la famiglia che si trovava in vacanza nella riviera ionica. La Procura ha avviato un’inchiesta per accertare le responsabilità.