Pontedera-Messina (Arbitro F. Guccini della Sezione di Albano Laziale, Stadio “Ettore Manucci”)
Inizia in Toscana, a Pontedera, la stagione 2014/15 del Messina che allo stadio “Ettore Mannucci” affronta i granata per il primo turno eliminatorio di Tim Cup. Sarà pure calcio d’estate ma quello di questa sera è un test importante, per proseguire il cammino in Coppa e valutare lo stato di salute di una squadra ancora in costruzione. Il tecnico Grassadonia, costretto a rinunciare a Bjelanovic, a riposo precauzionale dopo la botta al collo del piede rimediata in ritiro, si affida al 3-5-2: tra i pali Lagomarsini, in difesa Silvestri insieme ad Altobello e Donnarumma, a centrocampo mediana ricoperta da Bucolo e Nigro, sulle corsie esterne spingono Esposito e Benvenga mentre Vincenzo Pepe sostiene Corona e Bonanno (quest’ultimo alla grande occasione dopo il buon ritiro) in avanti; Indiani, tecnico del Pontedera, manda in campo Ricci, Luperini, Galli, Madrigali, Della Latta, Redolfi, Bartolomei, Caponi, Cesaretti, Grassi e Settembrini.
Nel primo tempo le squadre si studiano e mostrano una discreta tenuta atletica, specie i biancoscudati in ritardo nella preparazione. I primi brividi arrivano al 15’ quando Ricci è costretto ad intervenire su un insidioso spiovente di Esposito. La partita si accende al 22’ quando Vincenzo Pepe porta in vantaggio il Messina con un calcio piazzato d’autore sul quale non può nulla l’estremo difensore granata; la reazione degli avversari è immediata e al 23’ Cesaretti non trova il pallone sul suggerimento di Galli dalla trequarti di destra, mentre il pareggio arriva al 37’, sempre su palla inattiva, con la punizione di Luigi Grassi che si insacca grazie anche alla grave sbavatura di Ettore Lagomarsini.
I secondi 45 minuti si aprono con la traversa colta dal destro di Bartolomei dopo solo 10 secondi dalla ripresa del gioco. Al 9’ occasione d’oro per il Messina: Corona smarca di prima intenzione Nigro pronto alla battuta a rete ma è provvidenziale il salvataggio di Della Latta. Tra il 61’ ed il 63’ però succede l’incredibile al Mannucci, dove il Pontedera ribalta il risultato in 120 secondi, prima con una rete di testa di Luperini sugli sviluppi di calcio d’angolo con la retroguardia giallorossa immobile e poi su calcio di rigore vincente di Grassi, provocato da un intervento falloso di Altobello su Cesaretti. Ancora Cesaretti al 69’ impegna Lagomarsini mentre un minuto dopo Ricci vanifica il tentativo di Bonanno; sul finale, a tre minuti dal triplice fischio, Izzillo prova a riaccendere le speranze dei suoi ma calcia sull’esterno della rete. Nulla più, cartellino rosso per un nervoso Giorgio Corona, nei tre minuti di recupero.
Il Pontedera, che conquista uno storico passaggio di turno, affronterà in Veneto il Cittadella. Muore sul nascere invece l’avventura del Messina, che getta alle ortiche il match in soli due minuti di follia e stecca la prima della stagione, ai nastri di partenza.
Tabellino:
U.S. Città di Pontedera : Ricci, Luperini, Galli, Madrigali, Della Latta, Redolfi, Bartolomei, Caponi, Cesaretti, Grassi, Settembrini. A disposizione: Cardelli, Disanto, Gasbarro, Gori, Paparusso, Scardina, Segoni. Allenatore: P. Indiani
Acr Messina : Lagomarsini, Benvenga, Donnarumma, Bucolo, Silvestri, Altobello, Bonanno, Nigro, Corona, Pepe V., Esposito A disposizione: Iuliano, Sciotto, Stampa, Migliore, Izzillo, De Bode, Pepe E. Allenatore: G. Grassadonia
Marcatori: Pepe V. (22’), Grassi (37’, 63’), Luperini (61’)
Sostituzioni: Gasbarro per Redolfi (P,60’), Izzillo per Bonanno (M,72’), Disanto per Cesaretti (P,79’), Paparusso per Settembrini (P, 83’), Migliore per Silvestri (M, 91’)
Ammoniti: Silvestri (M), Bucolo (M), Settembrini (P), Altobello (M) – Espulsioni: Corona (M, 90’+3)