Sono circa 1800 i precari Asu di Messina e provincia e tutti avevano accumulato 4 mesi di indennità arretrate, pari a 520 euro al mese. In tutta la Sicilia, se ne registrano 5800. Ebbene la truppa nutrita di lavoratori, che nel nostro territorio sono impiegati e convenzionati tra Comune, Palazzo dei Leoni e Asp, hanno ottenuto i due risarcimenti mensili dalla Regione Siciliana in questi ultimi giorni. A perorare la causa di questi dipendenti è stata la consigliera comunale in quota Forza Italia, Giovanna Crifò che si è sempre spesa per le problematiche del precariato peloritano. La rappresentante del Civico Consesso ha chiesto l’intervento del deputato di Fi all’Ars, Santi Formica che aveva presentato, insieme al collega Nello Musumeci, un emendamento nella Finanziaria Ter riguardante la “questione Asu”. L’interessamento dei due parlamentari ha effettivamente permesso di attuare l’erogazione di almeno due delle indennità mancanti per la categoria.
La Crifò ha inoltre incontrato, due settimane fa, il manager dell’Asp, Gaetano Sirna accompagnata da una delegazione di lavoratori per conoscere le loro sorti, una volta reclutati, ormai dal 2005, dall’Amministrazione sanitaria. Questi precari rientrano nella legge 280/97 e nella circolare 331/99 che prevedono il regolare pagamento e una solida collocazione nei vari enti. Fanno inoltre capo alle cooperative “Il Quadrifoglio” e “Isvil”.
“Si stanno realizzando le misure per stabilizzare ben 74 Asu dell’Azienda di via La Farina – annuncia la consigliera -. Fino a venerdì mattina, ho parlato con Formica riferendo la disponibilità mostrata del direttore generale nell’attivare le procedure adeguate per l’assunzione del comparto. Coloro che svolgono mansioni di supporto da 9 anni al personale dell’Asp hanno tutti i diritti di trovare una tranquillità occupazionale. Purtroppo, questo stato di tranquillità può essere concesso solo dal Governo regionale. La mancanza di indennità ha provocato un’emergenza sociale, visto che le famiglie coinvolte si sostengono solo con questo sussidio. Si spera in un successivo incontro a Palazzo Geraci con Sirna”.
La Crifò invita il Presidente della Regione Rosario Crocetta ad applicare la norma che garantisca l’erogazione dei salari dovuti al personale, a carico dell’Ente attuatore.
“E’ troppo facile – commenta la componente forzista – avvalersi di organico che mostra professionalità, impegno e dedizione e non assumersi le responsabilità di un’eventuale anticipazione”.
(@MARCELLA RUGGERI)