Avviati alle ore 14 di oggi pomeriggio, mercoledì 30, i lavori di movimentazione dei sedimenti e relativo ripristino dei fondali degli approdi di Tremestieri a mezzo del pontone San Luca Primo, che eseguirà gli interventi di escavo dei fondali all’interno del bacino portuale e nelle aree esterne adiacenti l’imboccatura.
Pertanto, come anticipato ieri da Messina Ora, la Capitaneria di Porto – Autorità Marittima dello Stretto di Messina ha disposto l’interdizione dello scalo di Tremestieri alla navigazione di tutte le unità navali.
Quelle in transito in prossimità della zona di mare interessata dai lavori devono procedere con la massima cautela, osservando scrupolosamente le norme previste dal regolamento per prevenire gli abbordi in mare e prestando la massima attenzione alle segnalazioni che potrebbero essere fatte da bordo del pontone, mantenendosi comunque ad una distanza di 300 metri. Salvo che il fatto costituisca diverso e più grave reato/illecito amministrativo, i contravventori a questa ordinanza saranno puniti se alla condotta di un’unità da diporto, ai sensi dell’art. 53 del Decreto Legislativo 18.07.2005, n. 171 e negli altri casi, ai sensi dell’art. 1164 e 1231 del Codice della Navigazione.
È fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare l’ordinanza, pubblicata sul sito www.messina.guardiacostiera.it.
La chiusura dello scalo dovrebbe durare una settimana.