Nonostante la stagione estiva, è frenetica l’attività del direttore generale dell’Atm Giovanni Foti, venuto da Torino per salvare un’azienda al collasso da diversi anni. L’obiettivo dell’ex dirigente della Gtt, che oggi ha presentato il servizio notturno in vigore dal prossimo primo agosto, è quello di assicurare alla cittadinanza un servizio di trasporto pubblico efficiente fin dalla prossima stagione autunnale. La strategia programmata dall’azienda trasporti locale prevede un incremento del parco mezzi, i cui numeri attuali non sono certo idonei per una città di quasi 250mila abitanti. Nei prossimi giorni dovrebbe concludersi l’arrivo dei 15 bus acquistati al prezzo simbolico di un euro dalla Gtt di Torino. L’Atm ha già attivato tutte le procedure necessarie alla manutenzione e alla successiva immatricolazione dei mezzi. Si attende inoltre l’arrivo da Milano di ulteriori 8 autobus le cui condizioni dovranno comunque essere valutate.
“Bisogna riorganizzare il servizio – spiega Giovanni Foti – avendo la certezza del numero definitivo dei mezzi pronti ad essere impiegati nei servizi. Occorre tempo per programmare al meglio l’offerta. Entro il 15 settembre contiamo di mettere su strada i bus acquistati da Torino, riparando i veicoli già in dotazione all’Atm e fermi da parecchi mesi. I mezzi da recuperare sono una sessantina”.
I bus acquistati, vista la tipologia, potranno essere utilizzati solo in determinate linee. Per i collegamenti con i villaggi collinari, l’Atm dovrà basarsi solo sulle proprie forze. In merito Foti rassicura: “Stiamo provvedendo alla riparazione dei mezzi più piccoli in modo tale da garantire la copertura totale delle linee, offrendo un servizio dignitoso anche ai cittadini che abitano le zone periferiche della città”.
Per quanto riguarda il tram, l’obiettivo dell’Atm è di garantire entro settembre almeno nove vetture. (A.C.)