La scenografia era quella degli Champs Elisees, il protagonista della rappresentazione un siciliano di Messina Vincenzo Nibali. Giorno di premiazione e di celebrazione per il trionfatore assoluto del Tour de France, la più importante corsa a tappe di ciclismo del mondo. Prima della grande festa il trasferimento di rito da Evry a Parigi. Ultima tappa di 137 km. I primi 35 km che portano a Parigi sono già una festa di colori e di belle immagini fra brindisi in bici e abbracci fra tutti i corridori che sono riusciti a completare un difficilissimo Tour de France per 3664 Km che partito da Leeds (Inghilterra) tre settimane fa ha concluso il suo percorso con un solo uomo protagonista, proprio il messinese Vincenzo Nibali, detto lo squalo dello stretto ma per quanto fatto in corsa definito da tanti fans “Lo squalo d’Italia”.
La tappa di oggi, definita passerella, ha mantenuto le previsioni. Poco più di una salutare e riposante passeggiata turistica disegnata sul circuito attorno a Parigi con arrivo ai Campi Elisi. La carovana ha percorso il circuito per otto volte e come da copione il primo passaggio sotto il traguardo del Vialone Parigino è stato lasciato a Vincenzo Nibali e alla sua squadra.
A 50 km dall’arrivo un primo tentativo di fuga da parte di Chavanel francese molto amato in passato. Il tentativo dura poco e i 160 corridori procedono compatti. A 30 km dal traguardo l’unico momento di suspense. Il francese Peraud, secondo in classifica generale , resta coinvolto in una pericolosa caduta ed è costretto a rincorrere il gruppone per riguadagnare la sua posizione dopo aver accumulato un pericoloso ritardo di 35 sec. Considerato che il terzo della generale era l’altro francese Pinot con pochi secondi di ritardo, Peraud ha dovuto interrompere lo spirito della sua passeggiata e lottare anche oggi.
Non accade niente, come previsto fino a 2 km dal traguardo. Tutti si attendono i missili delle volate. Kittel, Greipel, Kristoff predispongono la strategia per la volata. Vincenzo resta tranquillo nella cosidetta “pancia del gruppo” mentre Kittel e Kristoff esplodono tutta la loro velocità e il tedesco Marcel Kittel vince l’ultima tappa del Tour conquistando il suo quarto successo personale.
Ma le telecamere del mondo restano puntate su Vincenzo Nibali che abbraccia la figlia Emma, la moglie Rachele e ci regala tanti momenti di tenerezza familiare . Ora è solo lui il vero protagonista… in attesa della celebrazione finale.
(Intanto a Palazzo Zanca i messinesi festeggiano con la sorella di Vincenzo)