“Abbiamo vinto il Tour!“. Non è un’informazione ma un grido di giubilo, quello che ci riserva Chris Baldwin, capo ufficio Stampa e PR dell’Astana contattato alla fine della cronometro che ha sancito la vittoria di Vincenzo Nibali nella corsa a tappe più importante nel ciclismo.
Il Tour non può che vincerlo un campione e Vincenzo è campione di tutto e in tutto. “Grande ciclista e grande ragazzo – dice Baldwin – atleta fra i più intelligenti e modesti mai conosciuti. Vincenzo ha vinto il Tour dappertutto: in salita, in discesa, sulle pietre e anche fuori, nelle conferenze stampa. Proprio in quelle occasioni, durante le mitragliate di domande di tutti i tipi che i colleghi gli rivolgevano, la squadra intera ha capito che avevamo di fronte un fenomeno di diplomazia e serenità, mai un momento di nervosismo, mai una lamentela, mai una risposta spigolosa. Sicurezza , serenità e grande condizione fisica e mentale. Gambe, cuore e intelligenza hanno vinto assieme il Tour de France”.
“La squadra ha avuto pochi momenti di difficoltà – continua Chris Baldwin – e dopo la quinta tappa Ypres-Arenberg, vedendo Vincenzo aggredire quelle pietre del percorso, tutti abbiamo capito che avevamo un capitano coraggioso e vincente. Le responsabilità sono cresciute per tutti, ciclisti, collaboratori e proprietari dell’Astana. Dopo l’abbandono di Froome e Contador sapevamo che qualunque impresa avrebbe sollevato il ..se o il ma. Vinokourov ha subito sottolineato che si trattava è un motivo in più per dimostrare chi siamo. Ora Vincenzo deve stravincere, non ci basta vincere per mettere tutti a tacere. E così è stato. Da quel momento anche Nibali ha capito che doveva e poteva farcela. Stava bene e i suoi compagni hanno giurato di dare il massimo. La squadra, secondo noi ha dominato il Tour anche dal punto di vista tattico e strategico. Poche le cose sbagliate. Mentre passavano i giorni la facilità di controllo della corsa da parte di Nibali ci ha convinti che questa grande corsa sarebbe stata nostra. Vincere quattro tappe e portare la maglia gialla per quasi tutto il Tour è impresa storica. Devi essere fenomeno e Nibali lo è”.
Il portavoce Astana vorrebbe raccontarci tutto il Tour in ogni suo dettaglio ma le interviste a Vincenzo lo costringono a salutarci. Ci dice solo che da lunedì il vincitore del Tour sarà in Belgio per sette giorni, impegnato in varie kermesse. E ci saluta come all’inizio della conversazione: “Abbiamo vinto il Tour, abbiamo vinto il Tour, grazie anche a voi che siete di Messina. Che fenomeno avete regalato al ciclismo. Siate fieri!”.
A cura della redazione sportiva.