Sono arrivate ieri pomeriggio, venerdì 25 luglio, le reliquie di San Giovanni Paolo II, nella Chiesa Santa Maria dei Miracoli, a Messina, accolte dal parroco Giovanni Bisicchia. Le reliquie, che sono custodite dalla diocesi messinese, donate dal Cardinale Dziwisz, Arcivescovo di Cracovia, hanno già fatto tappa nelle Chiese di Ganzirri, Contesse e San Licandro. Si tratta, in particolare, di una reliquia “ex sanguine”, in vi sono conservati un frammento di stoffa col sangue del Papa divenuto da poco Santo, con una ciocca dei capelli. I fedeli potranno venerare le reliquie fino alle 18 di domenica 27 Luglio.
In particolare, padre Bisicchia ha raccontato il vivo ricordo che ancora conserva di San Giovanni Paolo II “quando facevo parte dei cappellani militari, mi capitò di incontrarlo. Stette in mezzo a noi, stabilendo da subito un contatto umano straordinario. Era di poche parole, i suoi atteggiamenti erano quelli di un mistico, che stava in costante e assoluta preghiera, però sapeva comunicare molto con lo sguardo, pieno di significati”. Proprio sul carattere della memoria e del memoriale, infatti, il parroco ha voluto sottolineare l’importanza di venerare le reliquie come momento di presa coscienza del passato e vita dentro la stessa vita del Santo polacco, “una vita – ha detto – interessante, ricca di eventi, anche drammatici, che fanno anche comprendere la storia di una Polonia, molto cattolica, che ha sofferto fino a poco tempo fa”.
Da domenica 3 agosto, invece, come ogni prima domenica d’agosto, verrà portata la Statua della Madonna in “trionfo”, a spalla, simulando quasi una danza, facendo tappa nelle Chiese limitrofi fino alla Chiesa Santissimi Pietro e Paolo. Si tratta, infatti, di festeggiamenti che sanciscono la devozione dei fedeli messinesi alla “Madonna dei Miracoli”, che ha radici medievali. (Clarissa Comunale)