In 150 hanno lasciato Palazzo Zanca dove si doveva svolgere un sit-in che a molti è parsa un’irruzione. I lavoratori di Messinambiente reclamano la quattordicesima e denunciano “i soliti problemi di sicurezza”. Alla loro testa la sindacalista Clarà Crocè, che ha raggiunto con le tute arancioni il cavalcavia dove da stamattina si trovano la Giunta, il Sindaco e diversi consiglieri.
Clima rovente, che rischia di esplodere. Ma poco conta per Cgil che sulla questione tir difende gli interessi dei lavoratori, in questo caso dei camionisti. Dichiara la Crocè: “Sono dalla parte di chi vuole i Tir fuori dalla città, ma non è questo il metodo. Bisogna dare alternative ai lavoratori”.
RENATO ACCORINITI DOPO AVER PARLATO CON I LAVORATORI DI MESSINAMBIENTE ha dichiarato: “Con loro abbiamo risolto tutto. Si allarmano al primo intoppo. I problemi economici dell’ente li conosciamo tutti, ma c’è la massima trasparenza. Piuttosto dovrebbero stare qui con noi. Messinambiente è nostra siamo noi. Perché mai non dovremmo pagare gli stipendi? Ormai, è tutto cambiato, non è più la politica di prima”. Il sindaco ha preannunciato anche l’arrivo dell’assessore all’ambiente Daniele Ialacqua. (fotogallery @fralgeri)
