Questa mattina alle 9,30 la Giunta si riunirà a San Ranieri, subito dopo il cavalcavia. “Aspettiamo tutta la cittadinanza per la nostra battaglia di libertà” ha detto il Sindaco Accorinti ieri, pronto a tornare per strada, forte di una nuova ordinanza che ristabilisce il divieto al transito dei tir superiori alle 7, 5 tonnellate sul Cavalcavia.
Una giornata di intenso lavoro che si è conclusa con una conferenza stampa in cui il Primo Cittadino ha rassicurato i presenti sulla bontà del nuovo documento. E a chi ha chiesto perchè ha scelto di non seguire la via della delibera sindacale, facendo firmare l’atto al Segretario generale Le Donne, visto il diniego del dirigente Pizzino, ha risposto : “Non è il momento di fare assemblee, io mi fido degli avvocati che ho scelto e che non mi hanno dato un indirizzo più blindato di questo”.
“Tutti hanno la scienza infusa, col senno di poi. Ma il Consiglio non si è espresso prima, e in pochissimi hanno sostenuto questa battaglia affiancandoci sulla strada, li dove abbiamo tracciato un percorso preciso per ristabilire che la priorità è la sicurezza dei cittadini. Qualunque apporto in forma preventiva è bene accetto, ma dovevamo agire velocemente e dalle 22 di ieri alle 16 del pomeriggio di oggi abbiamo lavorato ininterrottamente.”
Il Sindaco smentisce poi le voci di corridoio su un possibile trasferimento del dirigente Pizzino, che ancora ieri mattina difendeva la bontà della delibera contro cui è stato fatto il ricorso.
Il prossimo nodo da sciogliere sarà invece l’Ecopass. “L’assessore Cacciola è un professionista che “spacca il capello in quattro” e quando avremo contezza di tutto, agiremo per fare l’interesse del Comune anche in quel caso”.
Resta dunque fiducioso anche nei confronti di chi può aver commesso qualche errore, “perchè non in malafede”. E annuncia che il prossimo 4 agosto, lunedì, è stato chiesto di nuovo l’apporto di tutto il consiglio comunale che sarà aperto sul problema dell’ospedale Piemonte.