Si è tenuto ieri il terzo appuntamento serale del Messina Sea Jazz Festival. La serata è stata aperta da Daniela Spalletta e gli Urban Fabula, composto da Seby Burgio al piano, Alberto Fidone al contrabbasso e Giuseppe Tringali alla batteria, formazione di ampio respiro, innovativa e affascinante, nata dal sodalizio ormai collaudato e dalla perfetta sinergia dei giovanissimi musicisti, avvenuto circa un anno fa. Un quartetto, che ha nella Spalletta la sua leader, ha già preso parte a numerosi festival e concorsi nazionali, fra i quali Atelier della Musica XX Edizione (MI), Iseo Jazz Festival 2012 (BS), Piazza Jazz 2012 (EN).
A seguire il main concert di Franco Cerri, un’icona del Jazz Mondiale, alla chitarra con Enrico Intra al pianoforte, Nello Toscano al contrabbasso e Gianni Cazzola alla batteria. Cerri, nel corso della sua carriera, ha suonato con quasi tutti i più grandi jazzisti italiani. E’ intervenuto in più di 750 trasmissioni televisive e ha condotto alcuni programmi della Rai tra i quali: “Fine serata da Franco Cerri”, “Jazz in Italia”, “Jazz in Europa”, “di Jazz in Jazz” e “Jazz primo amore”. Nel 1980 ha inaugurato il sodalizio con il pianista e compositore Enrico Intra con il quale ha fondato e dirige i Civici Corsi di Jazz di Milano organizzando anche rassegne concertistiche.
Enrico Intra, fondatore negli anni sessanta dell’Intra’s Derby Club (locale milanese di cabaret e musica poi divenuto Derby Club), dal 1987 è impegnato con i Civici Corsi di Jazz collegati all’attività della Civica Jazz band milanese e al Piccolo Teatro di Milano. Nel 1976 si è esibito per una serie di concerti con il “flauto d’oro” Severino Gazzelloni e dopo una prima parte classica nella quale era accompagnato al pianoforte da Bruno Canino, preparato dallo stesso Intra, si è accompagnato con Giancarlo Barigozzi ai sassofoni, Pino Presti al basso elettrico, Tullio De Piscopo alla batteria e Sergio Farina alla chitarra.
La serata si è conclusa al Marina di Nettuno con l’esibizione dei Pannonica Jazz Workshop, (coordinato da Filippo Bonaccorso e Luciano Troja) fondato nato a Messina nel 2004 con la partecipazione di un ristretto gruppo di musicisti con l’obiettivo di crescere nella pratica jazz e aumentare l’educazione all’improvvisazione strutturandosi in incontri settimanali.
Intanto, a Villa Pace, si chiudono oggi i seminari della Master Class con l’incontro del grande direttore d’orchestra Enrico Intra.
Oggi alle 21.30 all’Ex Irrera a Mare, il Sea Jazz vedrà la partecipazione del Dino Rubino Quartet in “Lunettes” (Rubino al Pianoforte, Giuseppe Mirabella alla Chitarra, Nello Toscano al Contrabbasso e Emanuele Primavera alla Batteria). Subito dopo si terrà il Main concert di Maria De Vito & Huw Warren plus OJdM feat. Maurizio Giammarco (De Vito alla voce, Huw Warren al pianoforte e Maurizio Giammarco per i sassofoni e gli arrangiamenti). Il palcoscenico del Messina Sea Jazz Festival è testimone ancora una volta dell’incontro musicale straordinario tra la vocalist Maria Pia De Vito e il pianista e compositore inglese Huw Warren. Due artisti con una forte personalità e con il desiderio di intraprendere nuovi percorsi musicali. I due hanno deciso di mettere insieme la loro vasta esperienza compositiva e improvvisativa in cui la creatività vocale e le infinite possibilità della voce si uniscono in sorprendenti innovazioni pianistiche. Il tutto sarà supportato dall’Orchestra Jazz del Mediterraneo con gli arrangiamenti originali di Maurizio Giammarco.
Al Marina di Nettuno chiuderà la serata la voce di Marina Mirabella con Giacomo Tantillo alla tromba, Roberto Mezzatesta al pianoforte, Riccardo Fioravanti al contrabbasso e Stefano Bagnoli alla batteria. (per l’ufficio stampa foto Galletta)