Crimini? A Messina non ce ne sono poi così tanti, rispetto agli altri grandi comuni d’Italia. E’ quello che si evince dai dati Istat relativi all’anno 2012, pubblicati qualche giorno fa da L’Espresso, in un’inchiesta di Davide Mancino, con una mappa navigabile di tutti i reati in Italia, nella quale possiamo vedere, città per città, quanti e quali crimini si svolgono. L’unità scelta è quella delle denunce per i vari crimini ogni 100mila abitanti. Il primo dato importante, è quello degli omicidi, in netto calo in tutto il paese: 0,9 ogni 100mila abitanti (unità che sarà sottintesa da ora in avanti). A Messina le denunce omicidi colposi sono 2, una media nettamente bassa rispetto ad altri comuni d’Italia: sotto questo punto di vista la città più “pericolosa” è Grosseto, con 18 denunce, seguita da Isernia che ne ha 12. Per quanto riguarda gli omicidi volontari, a Messina la media è di 1 denuncia, mentre i fanalini di coda sono le vicine Vibo Valentia (7 denunce) e Reggio Calabria (5). Messina registra una denuncia anche per favoreggiamento della prostituzione, contro le 7 di Ancona e le 6 della vicina Catania.
Molto più preoccupante, a livello nazionale, il numero di denunce per furto. Il comune di Agrigento risulta essere fra i più sicuri d’Italia, con sole 229 denunce. Messina con le sue 1.374 denunce ha comunque una media molto bassa rispetto al resto d’Italia ed agli altri grandi comuni siciliani. A Palermo infatti le denunce sono 3.382, mentre va peggio a Catania, che sfiora quota 6.000, come Torino. Le cifre più preoccupanti sono relative alle grandi città del nord: oltre 8.000 le denunce a Milano, seguita da Bologna con 7.295. Basso in tutta Italia il dato di denunce per reati di associazione di tipo mafiosa. Nessuna a Messina, mentre Reggio Calabria, con 2, è quella che ne registra di più, seguita da Catania e altri comuni con 1 sola denuncia. Più preoccupante il dato relativo alle estorsioni: a Messina le denunce sono 15, cifra vicina alle 17 di Torino e Milano. La regione peggiore sotto questo punto di vista è la Puglia, con Foggia e Bari che registrano rispettivamente 28 e 27 denunce, con Napoli che “insegue” a quota 25, poco distante dalle 21 registrate a Catania. Una denuncia per il reato di Usura, ma il dato non è molto positivo, visto che le peggiori città in questo campo sono Pescara e Chieti, a quota 3.
Per quanto riguarda gli incendi, il Sud in generale è l’area più colpita: maglia nera per Crotone, con 119 denunce, seguita da Matera con 117. Messina si ferma a quota 46, poco più delle 43 di Reggio Calabria.
Tirando le somme, il grande comune più sicuro d’Italia, unendo tutte le denunce per ogni crimine, è Agrigento, a quota 598. Messina, con 3.261, è comunque messa abbastanza bene, considerando che al primo posto troviamo Milano con 12.589 denunce, mentre le altre grandi città siciliane, Catania e Palermo, ne registrano rispettivamente 8.783 e 5.633.
Consoliamoci: almeno, una volta ogni tanto, Messina non si trova in fondo ad una classifica. @SimoneIntelisano
