Il sindaco Renato Accorinti e il patron del Messina Pietro Lo Monaco, dopo le incomprensioni delle scorse settimane tornano ad incontrarsi oggi alle 18 a palazzo Zanca. Sulla scorta dei messaggi e delle dichiarazioni rilasciate dopo la bufera dai due protagonisti si dovrebbero già mettere a punto i primi accordi. Le richieste di Lo Monaco e la dichiarata disponibilità di Accorinti verso l’Acr dovrebbero portare alle prime intese e alla ratifica degli accordi su argomenti di primaria importanza.
I primi punti sui quali le parti dovrebbero sottoscrivere un accordo riguardano l’impianto di illuminazione interna ed esterna del San Filippo, che al momento non consente di raggiungere le esigenze ottimali per la disputa degli incontri notturni, e la scarsa sicurezza delle zone esterne all’impianto dove le aree di parcheggio e di ingresso allo stadio registrano uno scadente stato di visibilità. Prioritaria nel corso dell’incontro sarà anche la richiesta dell’Acr di messa a norma dell’impianto di videosorveglianza. Il meccanismo in questione, predisposto per 45 unità di controllo conta al momento, fa sapere l’Acr, solo su quattro apparecchi.
Si presume che l’impianto sia stato distrutto da atti vandalici a opera di ignoti. Sembrerebbero questi i due punti da cui prenderà corpo la discussione tra i partecipanti all’incontro tra Lo Monaco e Accorinti, alla quale parteciperanno anche il vicepresidente Niki Patti e l’addetto alla comunicazione Vittorio Fiumanò per l’Acr Messina e il dirigente agli impianti del Comune De Francesco con il portavoce del sindaco Giampiero Neri. Incerta la presenza dell’assessore Sergio De Cola.
Altri argomenti verranno certamente presi in esame e si tenterà di gettare le basi per un definitivo chiarimento sullo stato e sulla disponibilità del Celeste che sembra destinato alle sedute di allenamento della prima squadra dopo la decisione del Città di Messina di non rinnovare l’accordo col comune, che scadrà il 1. settembre 2014, per l’uso dell’impianto di via Oreto. Su questo punto le parti sembrano già aver raggiunto una intesa di massima che va solo ratificata ufficialmente. Se le questioni sul tavolo lo consentiranno verrà anche affrontata la disponibilità espressa dal Comune sulla concessione dei terreni limitrofi al San Filippo da assegnare all’Acr per l’uso espresso in più occasioni.
Pare che verrà scavalcato in questa fase l’argomento che ha scatenato le incomprensioni fra Acr e Comune di Messina. Difatti “l’affaire concerti estivi 2015” verrà affrontato in altra occasione e alla presenza del rappresentante dell’agenzia organizzatrice degli spettacoli estivi, Carmelo Costa, che in un comunicato ha espresso la sua disponibilità a rivedere i termini dell’accordo col Comune alla presenza del proprietario dell’Acr. @CiccioManzo
