Anche il Nuovo centrodestra, dopo Giampiero D’Alia e i sindacati Cisl e Uil, prende posizione contro la chiusura dell’ospedale Piemonte voluta dalla Regione.
“La razionalizzazione dei presidi ospedalieri va fatta in modo ponderato e tenendo conto delle esigenze degli utenti”, affermano in un comunicato il deputato nazionale Vincenzo Garofalo e il senatore Bruno Mancuso.
“In merito alla decisione di convertire l’ospedale Piemonte di Messina in polo materno infantile – proseguono – è necessario sottolineare che la razionalizzazione della rete deve essere fatta sulla base delle competenze e tenendo conto dei destinatari del servizio reso: i pazienti. Non è opportuno che decisioni così importanti vengano prese senza avere ascoltato chi conosce a fondo il territorio e le sue esigenze”.
Da parlamentari, i due esponenti del Ncd, raccolgono “l’invito del collega D’Alia”, unendosi “a lui nel sollecitare un incontro con l’assessore alla sanità Lucia Borsellino affinché si arrivi alla decisione in merito ad una riorganizzazione dei presidi sanitari a seguito di scelte ponderate. Perché la sanità appartiene a tutti”.