Un centinaio di ragazzi, insieme, gioiosi come solo i più piccoli riescono a fare. Si è conclusa con successo la VI Giornata del Rispetto. Un’iniziativa dell’Osservatorio sui temi e i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza “Lucia Natoli” e del Cesv – Centro Servizi per il Volontariato di Messina, con l’adesione dell’assessorato ai Servizi Sociali del Comune di Messina.
La Giornata, in programma venerdì 11 luglio a Messina, di mattina, ha visto il forte coinvolgimento dei Centri d’Aggregazione Giovanile, presso il C. A. G. “La Bussola” di Villaggio Cep, con buffet biologico, laboratori d’identità e musica etnica, e con la collaborazione di Ai.Bi., Amici dei Bambini, e delle cooperative sociali che hanno in gestione i Cag: C. A. S. e Lilium. Ecco i Centri coinvolti, oltre a “La bussola” : “L’Aquilone” di Ponteschiavo, “Argo” di S. Lucia, “Itaca” di Villaggio Aldisio, “Gli incredibili” di Bordonaro, “Il Ciclone” di Camaro, “Il Mosaico” di Giostra e “L’Impronta” di Gravitelli. Oltre cento i partecipanti, tra ragazzi e operatori. Un questionario in italiano e inglese, con 15 domande, compilato da tutti i partecipanti, sarà analizzato e divulgato in un prossimo incontro pubblico. Si è osservato, inoltre, un minuto di silenzio per le vittime di Israele e della Palestina.
Questi gli attestati consegnati dall’Osservatorio “Lucia Natoli” nel segno dell’attenzione ai minori e delle problematiche legate all’immigrazione: Manuela Modica (giornalista del quotidiano l’Unità), il professore Giuseppe Campione per l’articolo “Mediterraneo e migranti: un evento epocale”; il giornalista Emilio Pintaldi (per un servizio per la tv tedesca); l’esperta del Comune di Messina Clelia Marano; l’associazione AiBi, Amici dei Bambini; il giornalista Lirio Abate (per un’inchiesta sull’Espresso dal titolo “Il clan degli egiziani”, pubblicata nel 2013); le cooperative sociali C. A. S. e Lilium di Messina.
Sottolinea Saro Visicaro, coordinatore dell’Osservatorio “Lucia Natoli”: “Il Piano d’azione del Governo italiano, nell’imminente semestre europeo, prevede sei punti, che riguardano in particolare gli strumenti per rendere efficienti ed efficaci le azioni in tema di migrazioni e di area mediterranea. Saranno da ridisegnare budget e regole. L’Osservatorio “Lucia Natoli” immaginava che la giornata di oggi potesse rappresentare l’occasione per mettere in campo delle idee, dei suggerimenti che non fossero solo piagnistei. La classe politica messinese, dai partiti alle istituzioni, ha invece ritenuto più opportuno ignorare la campagna di sensibilizzazione che come Osservatorio abbiamo voluto offrire. Ovviamente continueremo a lavorare in questo senso”.