L’assessore ai lavori pubblici, Sergio De Cola ha incontrato oggi, nella sede del suo assessorato a palazzo Zanca, il presidente del Consorzio Autostrade Siciliane, Rosario Faraci ed il direttore dell’Anas, Salvatore Tonti, per definire l’appalto del primo e secondo lotto dello svincolo di Giostra. Nel primo pomeriggio è in programma una riunione con il dirigente generale della protezione civile regionale, Calogero Foti.
Durante l’incontro sono state esaminate le diverse criticità dell’appalto e, in merito alle azioni necessarie alla sua chiusura, anche in ragione delle interferenze con i programmati lavori di adeguamento del viadotto Ritiro, sulla scorta di quanto emerso nelle riunioni sin qui tenute e nell’intercorsa corrispondenza, si è concordato che l’Anas metterà a disposizione gli studi già effettuati per la realizzazione del prolungamento della rampa A (progetto definitivo) entro qualche settimana. La stessa Anas consente che il medesimo studio possa essere perfezionato alla fase successiva (progetto esecutivo) anche da altri soggetti qualora non sia possibile eseguire l’opera nell’ambito dell’appalto in corso.
Il Comune, che continuerà a provvedere direttamente alla gestione tecnico-amministrativa degli espropri, dichiara che “al momento non risultano elementi tali da far scaturire la necessità di ulteriori fabbisogni rispetto a quanto già previsto nelle somme a disposizione del quadro economico a base di appalto”. Inoltre, “poiché dal piano particellare risulterebbero escluse una ventina di ditte”, palazzo Zanca chiede ad Anas, che venga fornito il supporto tecnico per poter eseguire le valutazioni di merito.
Poiché i lavori di adeguamento statico del viadotto Ritiro comporteranno la rimozione dei giunti di collegamento tra le rampe di accesso degli svincoli ed il viadotto, il Cas, a conclusione dei lavori di ristrutturazione del viadotto Ritiro, porrà in opera il giunto di collegamento della rampa d’accesso (per le auto provenienti da Palermo) allo svincolo con il viadotto Baglio.
La Protezione civile regionale, che ha esaminato positivamente la proposta di considerare via di fuga il collegamento dell’autostrada con lo svincolo Giostra (per le auto con direzione Palermo), previa realizzazione del prolungamento dello svincolo utile a consentire l’innesto su terrapieno secondo il progetto realizzato da Anas, dichiara la propria disponibilità a valutare la possibilità di realizzarlo o in alternativa a valutare la possibilità di conferire al Comune i necessari fondi per la realizzazione dello stesso all’interno dell’attuale appalto, in modo da consentire, sempre che sia per legge praticabile, di risparmiare i tempi della gara di appalto e di utilizzare il ribasso d’asta già offerto dall’impresa.