Come nella migliore tradizione western, è arrivato il giorno dei lunghi coltelli. Renato Accorinti e Pietro Lo Monaco, fino a oggi, se le sono dette tramite l’interposizione della stampa e, probabilmente, di emissari più discreti. Questa mattina, alle 11,30, a palazzo Zanca, però, i due protagonisti principali di questa scottante telenovela tutta peloritana, che ha nello stadio San Filippo, e magari pure nel Giovanni Celeste, l’oggetto del contendere, si sfideranno a duello guardandosi dritti negli occhi e da distanza ravvicinata.
Se il faccia a faccia si tramuterà o meno in un muro contro muro lo si scoprirà solo al termine dell’incontro.
Tanto per non perdere il filo, va ricordato che tutto è nato 3 giorni fa, con l’annuncio del Comune di una concessione dell’impianto di San Filippo alla società catanese Musica da Bere per l’organizzazione di due concerti – di Vasco Rossi e Jovanotti – nell’estate del 2015.
Lo Monaco ha reagito, dapprima, annunciando il proprio disimpegno dalla società di calcio dell’Acr Messina e, poi, indicendo una conferenza stampa il cui tenore è sembrato quello di un ultimatum. Nel mezzo, gli interventi di Lello Manfredi, proprietario di Sud Dimensione Servizi, azienda che collabora con Musica da Bere, degli esponenti dei Fedelissimi e della Gioventù Giallorossa e di Piero Adamo, presidente della commissione consiliare del Comune competente per sport e spettacolo.
Ieri mattina, la conferenza stampa in cui il sindaco si è detto disposto perfino a vendere lo stadio al club di calcio con l’esortazione, a margine, del capo ultrà Nino Martorana a concedere anche l’uso del Celeste.
Seguiranno aggiornamenti.
