A decine i tifosi del Messina stanno assediando, al primo piano di palazzo Zanca, l’ingresso della sala in cui si terrà la conferenza stampa del sindaco sull’affidamento in concessione dello stadio San Filippo.
Il dispiegamento delle forze dell’ordine chiamate a tenere la situazione sotto controllo non è servito a impedire ai sostenitori giallorossi di arrivare a ridosso della segreteria di Renato Accorinti. Almeno due pattuglie della polizia, più gli agenti della Digos, sono in ogni caso sul posto.
La tensione è alta e ad alimentarla anche il tam-tam sui social network, con un elenco sterminato di frasi minatorie, quando non violente, all’indirizzo del primo cittadino e della sua amministrazione.
A scatenare l’inferno, la comunicazione da parte del Comune di Messina, due giorni fa, dell’affidamento in concessione dello stadio a una società catanese per l’organizzazione di due concerti nell’estate del 2015.
Da qui, l’aspra e risentita reazione del patron dell’Acr Messina, Pietro Lo Monaco che, a caldo, ha annunciato il proprio disimpegno nella conduzione del club e, a freddo, ieri, in conferenza stampa, ha confermato la decisione qualora l’amministrazione comunale non dovesse cambiare rotta. La polemica ha coinvolto anche Lello Manfredi, proprietario di Sud Dimensione Servizi, azienda che collabora con Musica da Bere, la società chiamata a organizzare i concerti. Oltre ai leader degli ultras giallorossi, Marcello Saccà, dei Fedelissimi, e Nino Martorana, di Gioventù Giallorossa. Entrambi non le hanno mandate a dire.
Anche la commissione consiliare competente per sport e spettacolo si è attivata, convocando il sindaco perché riferisca in aula.
Nel frattempo, più o meno in orario, è iniziata la conferenza stampa di Accorinti, annunciata per le 11 di oggi. Presente anche l’assessore ai Lavori pubblici, Sergio De Cola.
Seguiranno aggiornamenti.
