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“Scriteriata; un disastro amministrativo, un incredibile sperpero di denaro pubblico”. Il deputato regionale del Nuovo Centrodestra, Nino Germanà, definisce così la gestione del Parco dei Nebrodi in un’interrogazione a risposta scritta, rivolta al presidente della Regione e all’assessore regionale per il Territorio e l’Ambiente.
Le delucidazioni richieste dal parlamentare dell’Ars sono inerenti alla gestione tecnico – amministrativa dell’ente. Germanà evidenzia come, “già in passato, sia stata più volte chiesta chiarezza circa la legittimità di alcuni incarichi”. “L’Ente Parco dei Nebrodi – si legge nel documento – è dotato di tutti gli organi previsti dalle vigenti disposizioni di legge ad eccezione del presidente in quanto, successivamente alla scadenza del secondo mandato quinquennale del presidente pro tempore, è stata avviata una lunga fase di commissariamento che, incomprensibilmente e illogicamente, perdura fino ad oggi, inficiando gravemente l’espressione delle politiche gestionali dell’Ente, contravvenendo in tal modo a uno dei principi cardine su cui si regge l’istituto”.
L’esponente del Ncd, infine, si sofferma con particolare attenzione su “alcune incongruenze e inspiegabili uscite nel bilancio dell’Ente”, mettendo in luce delle “situazioni tutt’altro che trasparenti” per le quali chiede urgentemente una risposta al governatore e all’assessore.