Lo hanno trovato cadavere le guardie della riserva. Probabilmente colto da un malore, si è accasciato sulla spiaggia, a Marinello. Si tratta di un pasticcere A. S., 36 anni di Oliveri, ritrovato nel pomeriggio di venerdì 27 giugno ai piedi del promontorio su cui sorge il santuario della Madonna Nera di Tindari.
Ad avvistare il cadavere del giovane è stata una guardia provinciale addetta al controllo della riserva, che ha dato l’allarme facendo intervenire la polizia, che conduce le indagini coordinate dal sostituto procuratore della Procura della Repubblica di Patti Luca Melis.
Il corpo è stato trasportato all’obitorio del «Barone Romeo» di Patti, in attesa della decisione del magistrato sulla eventualità di eseguire l’esame autoptico.
