Continuano le proteste a Minissale. Come esattamente nove giorni fa, in largo La rosa, alcuni venditori ambulanti, abusivi, hanno bloccato la strada provocando non pochi disagi alla circolazione cittadina.
Frutta, verdura, rifiuti di ogni tipo rovesciati per terra, insieme a numerosi cassonetti, con l’intento di bloccare Largo la Rosa, paralizzare il traffico cittadino e protestare contro l’amministrazione comunale che nelle ultime settimane si è fortemente impegnata per contrastare l’ambulantato abusivo. “Il sindaco ci ha preso ancora in giro – afferma uno dei tanti venditori ambulanti – noi non vogliamo essere ambulanti, se ci fanno pagare, paghiamo le tasse per lavorare ” . Tonnellate di frutta e verdura in ballo, venduta senza alcuna licenza e priva di controlli igienico sanitari. Una vera e propria guerra, quella messa in atto dagli abusivi. Una guerra che non risparmia nessuno e non fa prigionieri. Prova ne sia l’ambulanza diretta verso sud, appena uscita dal Policlinico, che non è riuscita a passare a causa della sommossa. Il mezzo è rimasto bloccato nel traffico per oltre 10 minuti. A dissuadere gli abusivi in rivolta non è valso nemmeno l’intervento della Digos.
Risale a non meno di 3 giorni fa, infatti, l’ultimo intervento da parte delle forze dell’ordine sul Viale Europa, con segnalazioni e multe mentre, nel frattempo, è stata già predisposta la determina per l’avviso dell’assegnazione di nuovi posti nei mercati di Giostra e San Filippo, questione spinosa che ha scontentato tutti tanto da far proseguire le proteste.
AGGIORNAMENTO ORE 20:00
Alla fine c’è voluta la celere per far cessare il blocco che ha messo in ginocchi la città per quasi 7 ore. Poco prima delle 18, infatti, nonostante nessun esponente della Giunta Accorinti si sia presentata a Minissale, gli ambulanti hanno dovuto eliminare il blocco dopo l’intervento della celere. Messina (e soprattutto la zona sud della città) torna a camminare, dopo un pomeriggio infernale.
AGGIORNAMENTO ORE 17:00
La situazione non migliora. Anzi, peggiora. Gli ambulanti, oltre al blocco di largo La Rosa, ne hanno realizzato un altro sul viale Gazzi, accanto allo stadio Celeste. I venditori stanno trattando con Digos e polizia, ma ormai sembra chiaro: fino a quando qualcuno dell’amministrazione comunale, Sindaco o assessori, si recheranno sul posto, la situazione non cambierà. Il traffico resta dunque bloccato ed in più risulta difficile anche raggiungere l’autostrada tramite lo svincolo di Gazzi. Gli autobus dell’Atm che vanno dalla linea 2 alla linea 17 sono ormai fermi da 6 ore.