Una giornata lunghissima per i messinesi costretti a raggiungere o passare da Minissale, dove solo intorno alle 18, e solo dopo l’intervento della celere, gli ambulanti abusivi che dalla tarda mattinata hanno letteralmente bloccato la circolazione gettando in mezzo alla strada cassonetti della spazzatura e interi carichi di merce, hanno terminato quello che non può che essere definito un assedio.
Unanime la condanna dell’azione che scaturisce come reazione alle operazioni di controllo da parte dell’annona e che nelle ultime settimane ha sequestrato tonnellate di generi alimentari, multando i commercianti privi di licenza. Un’azione contro l’ambulantato selvaggio che ha provocato un indegno spettacolo, con gravi conseguenza sul trasporto pubblico e sulla sicurezza (persino un’ambulanza è rimasta bloccata ).
Serena e inamovibile la risposta dell’amministrazione Accorinti, che con l’assessore Panarello ribadisce quanto già espresso 9 giorni orsono. “Gli operatori abusivi sono stati invitati a intraprendere un percorso di legalità finalizzato alla regolarizzazione della loro posizione. Nello specifico sono stati invitati a presentarsi negli uffici dell’Annona per illustrare singolarmente le loro problematiche e trovare insieme un modo per essere in regola. Purtroppo finora negli uffici non si è visto nessuno.”
Una questione di ingiustizia sociale, o piuttosto di impunità che non gradisce il nuovo corso amministrativo? Un dibattito che investe anche la politica, e di cui certamente si parlerà anche nelle prossime ore (noi lo abbiamo fatto con Ivana Risitano nel corso del nostro appuntamento radiofonico del giovedì).
