“L’ingegnere Franza chiede di spostare il terreno della discussione sugli aspetti tecnici e sui numeri e sui dati oggettivi ed è proprio su questo piano che in realtà credo il Sindaco non abbia nessuna difficoltà ad accettare il confronto” – così l’assessore Guido Signorino, intervistato in occasione dell’incontro in piazza in occasione del primo anno di amministrazione Accorinti.
Rispondendo alla lettera inviata da Vincenzo Franza al primo cittadino, il vicesindaco, possibilista sulla riapertura di un confronto con gli armatori, ribadisce che “la necessità di ridurre l’impatto dei tir in città fa parte del programma di governo annunciato ai cittadini, fa parte del mandato elettorale che questa giunta ha ricevuto”, in linea dunque con con le ultime dichiarazioni dello stesso Accorinti.
La lettera verrà “rispedita” al mittente? “Valuteremo con attenzione” – dichiara Signorino – “si può studiare la tempistica dei tir in città, le aree di stoccaggio, ma la salute dei cittadini viene al primo posto”.
Quanto il peso economico e politico del gruppo influenzerà la vostra decisione? ” Francamente questo peso non lo abbiamo mai sentito – chiude l’assessore – e non si tratta di “sentire” la città con noi: si tratta di assumersi le responsabilità di governo relative a quello che noi riteniamo essere il bene della città”. (@pal.ma)
