Nei locali del Consorzio Autostradale Siciliane, in contrada Scoppo, i soci del Cral hanno ricordato il responsabile dell’associazione dei lavoratori, Massimo Interdonato (nella foto), a un anno dal decesso.
Erano presenti la moglie ed i figli Roberto e Nino, quest’ultimo vice presidente del Consiglio comunale di Messina.
Gli aspetti umani e lavorativi di Interdonato, prematuramente scomparso, sono stati sottolineati dal presidente della struttura Francesco Santonoceto, che ha pure evidenziato il suo significativo impegno alla guida dell’associazione che ha saputo rilanciare con iniziative promosse e finalizzate alla valorizzazione dell’amicizia tra dipendenti e familiari.
Il vice presidente del Cas, Nino Gazzara – anche a nome del presidente, Rosario Faraci, e dell’intera amministrazione – ha ricordato i rapporti di cordialità instaurati da Interdonato con i colleghi, ponendosi sempre a loro servizio con spirito di condivisione ed altruismo. Nel corso dell’incontro, Gazzara ha pure richiamato alla memoria i dipendenti dell’ente deceduti negli ultimi anni.
A conclusione dell’incontro, Santonoceto ha consegnato ai familiari una targa ricordo ed ha preannunciato l’organizzazione, nel prossimo mese di settembre, di “un quadrangolare di calcio a cinque” dedicato a Massimo Interdonato.
Massimo Interdonato, già funzionario del Cas dal 1982 al 1994, è stato segretario particolare dell’onorevole Dino Madaudo, già sottosegretario di Stato a Economia e Finanze e Difesa. Ha ricoperto inoltre numerosi incarichi come dirigente sindacale nella Cisl e nelle rispettive delegazioni nei ministeri dove ha prestato servizio (Poste, ministero del Tesoro, Cas).