Ancora un arresto lampo per la Polizia di Stato a Messina nei confronti di un giovane rapinatore, Vittorio SMIROLDO (nella foto), nato a Limina e residente a Messina, 22 anni, sorvegliato speciale che nel pomeriggio del 16 scorso, intorno alle 18.00, ha messo a segno una rapina ai danni una farmacia nei pressi di via Garibaldi. Con un casco da motociclista e un paio di occhiali da sole con montatura di un bel rosso acceso si è presentato armato di pistola al titolare della farmacia riuscendo a farsi consegnare una somma pari a 400 euro circa. Poi la fuga.
Immediate sono scattate le ricerche degli investigatori della Squadra Mobile che hanno portato in poche ore al ventiduenne. La perquisizione dell’appartamento dove lo stesso risiede ha permesso il rinvenimento di alcuni capi di abbigliamento e dell’arma utilizzata per farsi consegnare il denaro, una pistola giocattolo priva del tappo rosso.
L’accurata visione delle immagini del sistema di videosorveglianza della farmacia ha, poi, insospettito i poliziotti circa il comportamento di un altro giovane che poco prima la rapina era entrato per acquistare un prodotto, manifestando chiari segni di nervosismo. Le indagini hanno confermato i sospetti degli agenti e chiarito il ruolo di complice, del ragazzino ripreso dalle telecamere; un minorenne, pertanto, denunciato all’Autorità Giudiziaria per il reato di rapina aggravata.
Con sgomento gli agenti hanno accertato in seguito che il compito del minorenne, di soli quindici anni, era quello di entrare nell’esercizio commerciale ed assicurarsi che fosse il momento propizio per mettere a segno il colpo. Una volta dato l’ok, il rapinatore è entrato in azione.
E’ forte il sospetto degli investigatori circa le responsabilità dell’arrestato in altri colpi a farmacie messi a segno nelle scorse settimane.
I poliziotti hanno sequestrato anche un’auto, verosimilmente utilizzata in altre due rapine dei giorni scorsi ed alla stessa maniera; inoltre tra gli indumenti trovati nella casa dell’arrestato, sono stati sequestrati anche alcuni abiti che il rapinatore avrebbe indossato durante le rapine su cui si indaga.